Un’organizzazione criminale smantellata a Trento
Un’operazione congiunta del Commissariato di polizia e dei carabinieri di Riva del Garda, coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia di Trento e dalla Procura di Rovereto, ha portato allo smantellamento di un’organizzazione criminale dedita al traffico di stupefacenti. L’organizzazione, composta da cittadini italiani e albanesi, controllava le piazze di Trento, Roberto e Riva del Garda, approvvigionandosi di droga per lo smercio al dettaglio. Le indagini, partite da alcuni casi di spaccio avvenuti a Riva del Garda nella primavera del 2022, hanno portato all’esecuzione di 34 misure cautelari sul territorio provinciale. Sono stati sequestrati stupefacenti per un valore stimato di oltre 160mila euro, un appartamento e diversi beni di lusso, tra cui orologi e vini pregiati. “Un’operazione nata da un’intuizione investigative delle forze dell’ordine che è riuscita a intravedere, di fronte a reati singoli e comuni, le evidenze della presenza di un’organizzazione criminale complessa, composta da italiani e albanesi e finalizzata allo spaccio di ingenti quantità di stupefacenti. Si tratta di un’ulteriore spallata che diamo alla criminalità organizzata a livello locale”, ha detto la sostituto procuratore Patrizia Foiera in conferenza stampa.
Un’operazione di grande portata
L’operazione, che ha visto il coinvolgimento di polizia, carabinieri e Procure, ha permesso di ricostruire un quadro complesso che ha portato all’individuazione di un’organizzazione criminale vera e propria. “L’attività investigativa parte in un momento di grande allarme sociale per quanto riguarda il tema della sicurezza pubblica, dimostrando la grande e costante attenzione delle forze dell’ordine per quanto avviene sul territorio. La collaborazione tra polizia, carabinieri e Procure ha poi permesso di ricostruire un quadro complesso, che ha portato all’individuazione di un’organizzazione criminale vera e propria”, ha affermato la procuratrice di Rovereto, Orietta Canova. A quanto riferito dal vicequestore Raffaele Federici, si è trattato della più importante operazione del commissariato di Riva.
Il contrasto alla criminalità organizzata
Questa operazione dimostra l’impegno delle forze dell’ordine nel contrastare la criminalità organizzata, anche a livello locale. Il successo di questa indagine, frutto di una stretta collaborazione tra diverse istituzioni, è un segnale importante per la sicurezza pubblica. È fondamentale continuare a investire nella prevenzione e nel contrasto alla criminalità organizzata, attraverso la collaborazione tra forze dell’ordine e istituzioni, e la promozione di politiche sociali che contrastino le cause alla base del fenomeno.