Un viaggio nel teatro romano con ‘Spectatores plaudite!’
Domenica 13 ottobre, l’area monumentale del Museo dell’Ara Pacis si trasformerà in un palcoscenico d’eccezione per ospitare “Spectatores plaudite!”, un’inedita conversazione – spettacolo che celebra la drammaturgia di Plauto. L’iniziativa, promossa da Roma Capitale e organizzata da ‘La Mansarda Teatro dell’Orco’, offre al pubblico l’occasione di rivivere alcuni brani tratti da opere come “Aulularia”, “Miles gloriosus”, “Pseudolus” e “Mostellaria”, recitati dal vivo dalla compagnia che anima la mostra “Teatro. Autori, attori e pubblico nell’antica Roma”.
La performance, diretta da Maurizio Azzurro con drammaturgia di Roberta Sandias e traduzioni di Renato Raffaelli, si integra perfettamente con la mostra, che offre un’immersione completa nel mondo del teatro romano. Attraverso oltre 240 opere, alcune visibili per la prima volta, la mostra racconta il “dietro le quinte” del teatro antico, esplorando la sua evoluzione attraverso i suoi protagonisti, i testi, i meccanismi di realizzazione degli spettacoli, l’uso delle maschere, la recitazione, la musica e la danza, fino ad arrivare alle maestose strutture architettoniche del periodo imperiale.
Un’esperienza immersiva per tutti
“Spectatores plaudite!” è uno spettacolo che si rivolge a tutti i visitatori del Museo. Proposto in 4 repliche di 30 minuti (ore 11.30; 12.30; 16.30; 17.30), offre un’esperienza immersiva nel mondo del teatro romano. La compagnia, composta da Maurizio Azzurro, Pasquale D’Orso, Antonio Elia, Valentina Elia e Giulia Navarra, si esibirà con costumi di Maria Grazia Di Lillo, portando in scena brani tratti dalle opere di Plauto, rivivendo le emozioni e la vitalità del teatro antico in un contesto suggestivo e ricco di storia.
Un’opportunità unica per esplorare il teatro romano
‘Spectatores plaudite!’ rappresenta un’opportunità unica per immergersi nel mondo del teatro romano. La combinazione di performance dal vivo e mostra museale offre un’esperienza coinvolgente e educativa, che permette di apprezzare la ricchezza e la complessità del teatro antico in un contesto suggestivo come l’area monumentale del Museo dell’Ara Pacis.