Friuli Venezia Giulia: la prima regione nel Polo nazionale della dimensione subacquea
atlante
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Friuli Venezia Giulia: un ruolo chiave nel Polo nazionale della subacquea
Il Friuli Venezia Giulia si prepara a diventare la prima regione italiana a entrare nel Polo nazionale della dimensione subacquea, un progetto ambizioso che punta a promuovere lo sviluppo del settore underwater in Italia. L’annuncio è arrivato dall’assessora regionale al Lavoro, Formazione e Ricerca, Alessia Rosolen, durante il convegno “Underwater economy: il Polo nazionale della subacquea”, nell’ambito del Barcolana sea summit.
Il Polo nazionale della dimensione subacquea è un’iniziativa che coinvolge diversi attori chiave, tra cui la Marina militare italiana, i ministeri competenti, esponenti del mondo accademico, della comunità scientifica e dell’industria nazionale. L’obiettivo è quello di creare un ecosistema di innovazione e sviluppo per il settore underwater, con un focus particolare sulle tecnologie e le applicazioni per l’esplorazione, la ricerca e l’utilizzo del mare.
La scelta del Friuli Venezia Giulia come prima regione a entrare nel Polo è stata motivata da una visione di lungo periodo per lo sviluppo della regione, con un investimento in un comparto strategico nell’ottica del progresso tecnologico e dell’innovazione. Come ha spiegato l’assessora Rosolen, “Crediamo nell’importanza di far parte di un piano trasversale di interesse nazionale per rafforzare la competitività del nostro territorio”.
Un’opportunità di crescita per la regione
L’ingresso nel Polo nazionale della dimensione subacquea rappresenta un’importante opportunità di crescita per il Friuli Venezia Giulia. La regione, con il suo porto di Trieste, ha sempre avuto un ruolo strategico nel settore marittimo e con questa iniziativa si conferma come un hub di riferimento per l’innovazione e lo sviluppo del settore underwater.
Oltre a rafforzare la competitività del territorio, l’adesione al Polo permetterà al Friuli Venezia Giulia di partecipare attivamente al dibattito nazionale sul futuro del settore. La regione avrà la possibilità di dare voce alle esigenze e alle peculiarità del bacino Adriatico, contribuendo a definire le strategie e le politiche per lo sviluppo del settore.
L’assessora Rosolen ha sottolineato l’importanza del ruolo che il Friuli Venezia Giulia può svolgere in un futuro che guarda all’importazione di nuovi combustibili e fonti di energia rinnovabile. “Siamo convinti della centralità che il Fvg può mantenere su scala internazionale in un futuro che guarda all’importazione di nuovi combustibili e fonti di energia rinnovabile, con il porto di Trieste a fungere da hub strategico anche dal punto di vista geopolitico”, ha affermato.
Investire nella subacquea, secondo l’assessora, significa mettere assieme tutte queste visioni e cogliere le opportunità del mercato. Il Friuli Venezia Giulia si prepara a giocare un ruolo da protagonista in questo nuovo scenario, con l’obiettivo di consolidare la sua posizione di leader nel settore marittimo e di contribuire allo sviluppo di un futuro sostenibile per il mare.
Le sfide e le opportunità per il futuro
L’ingresso del Friuli Venezia Giulia nel Polo nazionale della dimensione subacquea apre nuove prospettive per la regione, ma pone anche sfide importanti. Il settore underwater è in continua evoluzione, con nuove tecnologie e applicazioni che si sviluppano costantemente. La regione dovrà essere in grado di adattarsi a questi cambiamenti e di investire in ricerca e sviluppo per rimanere al passo con le innovazioni.
Un’altra sfida sarà quella di attrarre investimenti e di creare nuove opportunità di lavoro nel settore. La regione dovrà lavorare in collaborazione con le università, le aziende e gli enti di ricerca per creare un ecosistema che favorisca l’innovazione e lo sviluppo di nuove imprese.
Nonostante le sfide, le opportunità per il Friuli Venezia Giulia sono numerose. La regione ha le potenzialità per diventare un centro di eccellenza per il settore underwater, con un impatto positivo sull’economia locale e sulla creazione di nuovi posti di lavoro. L’ingresso nel Polo nazionale della dimensione subacquea è un passo importante in questa direzione e rappresenta un’occasione unica per la regione di affermarsi come un leader nel settore marittimo.
Una scelta strategica per il futuro
L’ingresso del Friuli Venezia Giulia nel Polo nazionale della dimensione subacquea è una scelta strategica che dimostra la visione di lungo periodo della regione per il suo sviluppo economico e tecnologico. La regione ha identificato il settore underwater come un comparto strategico per il futuro, con un forte potenziale di crescita e innovazione. Questa scelta è in linea con le tendenze globali che vedono il mare come una risorsa sempre più importante per l’economia e l’energia del futuro.
