Francia convoca l’ambasciatore israeliano dopo gli attacchi alle basi Unifil in Libano
atlante
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La Francia esprime preoccupazione per gli attacchi alle basi Unifil
Il ministero degli Esteri francese ha convocato l’ambasciatore d’Israele a Parigi in seguito agli attacchi alle basi dell’Unifil in Libano. La convocazione è avvenuta oggi, 11 ottobre, e rappresenta un chiaro segnale di preoccupazione da parte della Francia per la situazione nella regione. L’Unifil, la Forza Interinale delle Nazioni Unite in Libano, è presente nel paese dal 1978 con il compito di mantenere la pace tra Israele e Libano.
Un contesto di tensioni crescenti
Gli attacchi alle basi Unifil si inseriscono in un contesto di tensioni crescenti tra Israele e Hezbollah. Israele ha accusato Hezbollah di aver lanciato missili contro le sue postazioni nel nord del paese, mentre Hezbollah ha negato ogni responsabilità. La situazione è particolarmente delicata in seguito alla recente escalation di violenza nella Striscia di Gaza, dove Israele ha condotto una serie di raid aerei contro obiettivi di Hamas.
La Francia e il ruolo di mediatore
La Francia, storicamente un importante mediatore nel conflitto israelo-palestinese, sta cercando di svolgere un ruolo attivo nella de-escalation della situazione. La convocazione dell’ambasciatore israeliano è un segnale chiaro della volontà francese di mantenere la stabilità nella regione e di evitare un’ulteriore escalation di violenza.
