Il bilancio delle vittime in aumento
Il ministero della Sanità della Striscia di Gaza, gestito da Hamas, ha confermato che il numero di palestinesi uccisi nel conflitto con Israele è salito a 42.126, con 98.117 feriti. Il precedente bilancio, di ieri, era di 42.065. La notizia è stata diffusa dal ministero stesso, che ha sottolineato l’aggravarsi della situazione in seguito ai bombardamenti e alle operazioni militari israeliane.
Situazione critica all’ospedale Kamal Adwan
La situazione all’ospedale Kamal Adwan, il più grande del nord della Striscia di Gaza, è stata definita “catastrofica” dal suo direttore. L’ospedale sta affrontando una grave carenza di risorse mediche, con la vita di molti bambini in terapia intensiva a rischio nelle prossime ore. Il direttore ha affermato l’impossibilità di evacuare l’ospedale in 24 ore, come richiesto da Israele.
Appello internazionale per un intervento immediato
L’ufficio stampa del governo di Hamas ha rilasciato una dichiarazione in cui si parla di “grave sovraffollamento” all’ospedale e di “urgente necessità di risorse mediche”. Le autorità di Gaza hanno lanciato un appello internazionale per un intervento immediato e urgente per salvare quante più vite possibili, condannando al contempo le azioni delle forze israeliane. Hanno sottolineato che le prossime ore saranno cruciali per la vita di molti bambini, poiché le scorte di carburante sono esaurite e le forze israeliane hanno bloccato l’accesso al carburante agli ospedali del nord.
Il dramma di un conflitto senza fine
La situazione nella Striscia di Gaza è un dramma che continua a ripetersi, con un bilancio di vittime sempre più pesante e un futuro incerto per la popolazione. La crisi umanitaria in corso richiede un intervento immediato e un impegno internazionale per trovare una soluzione pacifica al conflitto e garantire la sicurezza e il benessere dei civili.