Calabria ascoltato come testimone
Il capitano del Milan Davide Calabria sarà ascoltato nei prossimi giorni come testimone nell’ambito dell’inchiesta milanese sugli ultrà di San Siro. L’audizione, inizialmente prevista per i giorni scorsi, è stata posticipata. Secondo gli atti dell’inchiesta, Calabria avrebbe incontrato Luca Lucci, capo degli ultras rossoneri e ora in carcere, in un bar a Cologno Monzese nel febbraio 2023.
Zanetti: incontri “normali” con gli ultrà
Nel frattempo, ieri, è stato sentito Javier Zanetti, vicepresidente dell’Inter. Zanetti ha parlato di incontri e interlocuzioni “normali” con i capi ultrà, smentendo qualsiasi pressione o minaccia. Ha anche smentito una presunta soffiata su controlli di polizia. In merito ai 1500 biglietti che la curva Nord voleva per la finale di Champions del 2023, Zanetti ha affermato di averne discusso “con la base della dirigenza, non con Marotta”, precisando che la situazione era già nota alla società e che lui non aveva “compiti esecutivi nel board”. Zanetti ha anche riferito di aver conosciuto Antonio Bellocco, nel direttivo della Nord e erede dell’omonima cosca di ‘ndrangheta, ucciso più di un mese fa da Andrea Beretta, altro leader ultrà. “L’ho visto una volta, me lo hanno presentato altri della curva, in una situazione conviviale”, ha precisato.
Fedez: audizione saltata
Non dovrebbe esserci, in questa fase, un interrogatorio di Fedez, indagato non nell’inchiesta sulle curve ma nel procedimento connesso sulla nota rissa di aprile con Cristiano Iovino. Sei giorni fa il cantante avrebbe voluto essere ascoltato dagli inquirenti, ma l’audizione è saltata perché i pm non hanno ritenuto utile sentirlo al momento su ciò di cui il rapper – vicino ad alcuni ultrà milanisti tra cui Lucci – aveva intenzione di parlare.
Considerazioni
L’inchiesta sugli ultrà di San Siro continua a svilupparsi, con l’audizione di figure chiave del mondo del calcio come Calabria e Zanetti. Le dichiarazioni di Zanetti, in particolare, gettano luce sulle dinamiche tra club e ultras, sottolineando la necessità di un dialogo aperto e trasparente. L’audizione di Fedez, invece, rimane in sospeso, con i pm che valuteranno se e quando sarà necessario ascoltarlo.