Piano City Napoli: dieci anni di musica e inclusione

Un decennio di musica a Napoli

Piano City Napoli, la rassegna che celebra il pianoforte in tutte le sue sfaccettature, festeggia il suo decimo anniversario con un programma ricco di eventi e location. Dal 17 al 20 ottobre, oltre 300 pianisti si esibiranno in oltre 100 eventi pubblici, distribuiti in 20 location diverse, tra cui basiliche, musei, palazzi storici e teatri.
Promossa e finanziata dal Comune di Napoli nell’ambito di Napoli Città della Musica e organizzata dall’Associazione Napolipiano, Piano City si propone di celebrare il pianoforte in tutte le sue interpretazioni, dalla classica al jazz, dal pop al rock, passando per la musica contemporanea, l’improvvisazione, la musica napoletana e le nuove produzioni. La rassegna offre un’ampia varietà di formazioni, dalla solistica a quella orchestrale, con ensemble a 4 o 6 mani, a 2 pianoforti e fino all’inedita formazione di 8 pianoforti per l’inaugurazione.
Il format, nato da un’idea del pianista tedesco Andreas Kern, si caratterizza per la sua inclusività, con un’attenzione particolare ai giovani talenti e alle attività per i ragazzi. La rassegna prevede maratone concertistiche per gli allievi dei licei e delle scuole musicali del territorio, oltre a laboratori per bambini.

Un programma ricco di eventi

Il programma di Piano City Napoli è ricco di appuntamenti imperdibili. La serata inaugurale, che si terrà per la prima volta al Teatro Acacia il 17 ottobre alle ore 21, vedrà l’esibizione di Otto pianoforti a teatro, una formazione orchestrale pianistica diretta dai Maestri Mariano Patti e Giuseppe Galiano, con l’apertura di Alberto Iovene.
Tra gli eventi più attesi, il 18 ottobre a Gallerie d’Italia-Napoli, l’argentino Daniel Rivera si esibirà con quattro giovani pianisti in “La Settima Sinfonia di Beethoven” a quattro mani. Per la prima volta a Piano City, il compositore e pianista jazz statunitense Uri Caine si esibirà nella Basilica di San Paolo Maggiore il 19 ottobre alle 22,00 con “Change!-Piano Solo”.
L’ideatore del format, Andreas Kern, regalerà alla città “Improvvisazioni per mio padre” su musiche di Ravel, Schoenberg e Glass al NEST – Napoli Est Teatro. La chiusura della rassegna avverrà al Museo Nitsch, con il “Concerto all’alba – Un omaggio al mare di Napoli”, protagonista il pianista jazz Simone Sala.
Tra gli altri artisti in programma, spiccano la cubana Jany McPherson, Lorenzo Hengeller, il duo Daniel Rivera ed Enrico Fagnoni. Tutti i concerti sono ad ingresso gratuito fino ad esaurimento posti, ad eccezione di alcuni musei.

Un concorso per i giovani talenti

Piano City Napoli si distingue anche per il suo concorso, giunto alla seconda edizione, che mira a sostenere e diffondere nuove produzioni per pianoforte. Il concorso rappresenta un’ulteriore opportunità per i giovani talenti di farsi conoscere e di affermarsi nel panorama musicale.

La cultura accessibile a tutti

Piano City Napoli rappresenta un esempio virtuoso di come la cultura possa essere accessibile a tutti, con un programma ricco e variegato che si rivolge a un pubblico di ogni età e provenienza. La scelta di location diverse, tra cui spazi prestigiosi e luoghi meno noti, contribuisce a diffondere la musica in tutto il territorio, rendendola accessibile a un pubblico più ampio. L’inclusione dei giovani talenti e delle attività per i ragazzi rappresenta un investimento importante per il futuro della musica e della cultura.