Iniziati i lavori del G7 Industria a Roma
La seconda riunione ministeriale della presidenza italiana del G7 su Industria e Innovazione tecnologica è iniziata a Roma. Le delegazioni sono state accolte a Palazzo Brancaccio dal ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso.
Tra i partecipanti, spiccano la segretaria al Commercio degli Stati Uniti, Gina Raimondo, e la vicepresidente esecutiva della Commissione Europea, Margrethe Vestager. L’incontro prosegue i lavori avviati durante la riunione di Verona a marzo.
Al centro dell’agenda le sfide globali
Al centro dell’agenda del G7 Industria ci sono le sfide globali riguardanti la resilienza delle catene del valore, il ruolo dell’intelligenza artificiale per le micro e le Pmi e la riduzione del divario tecnologico nei Paesi in via di sviluppo, in particolare in Africa nell’ambito del Piano Mattei.
Sviluppo digitale e catena del valore tra G7 e Africa
La prima sessione è dedicata allo sviluppo digitale e al rafforzamento della catena del valore tra i paesi del G7 e dell’Africa.
L’importanza di un’agenda globale per l’innovazione
La riunione del G7 Industria a Roma rappresenta un’opportunità importante per affrontare le sfide globali dell’innovazione tecnologica. L’attenzione al tema della resilienza delle catene del valore è particolarmente rilevante in un contesto di crescente instabilità geopolitica ed economica. L’impegno per la riduzione del divario tecnologico nei Paesi in via di sviluppo è un passo fondamentale per promuovere lo sviluppo sostenibile e l’inclusione sociale. L’intelligenza artificiale, se utilizzata con responsabilità, può rappresentare uno strumento potente per la crescita economica e il progresso sociale.