Lo Scontro Stellantis-Concessionari: Un 2025 Impossibile?
La questione delle emissioni auto in Europa si fa sempre più complessa. Mentre Stellantis, guidato da Carlos Tavares, si mostra determinato a rispettare i rigidi obiettivi di CO2 stabiliti dall’Unione Europea per il 2025, i concessionari del gruppo esprimono forti dubbi sulla fattibilità di tale target.
In una lettera inviata alla presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen, i concessionari di Stellantis affermano che la domanda di veicoli elettrici (BEV) è ancora limitata a causa di preoccupazioni sul prezzo, l’autonomia e l’accessibilità. Questa situazione crea una divergenza tra gli obiettivi del produttore, che si dice fiducioso nel raggiungimento degli standard, e la realtà del mercato, che non sembra ancora pronto a una transizione così rapida.
La posizione dei concessionari si allinea a quella espressa dall’Acea, l’associazione dei costruttori europei, che ha chiesto un rinvio degli obiettivi al 2027. Stellantis, al contrario, ribadisce la necessità di rispettare le regole e di non modificare le norme a gioco iniziato.
L’Anfia: Un Target Inarrivabile?
L’Anfia, l’associazione dei costruttori italiani, aggiunge un’ulteriore prospettiva al dibattito. Secondo l’Anfia, il target del 15% di riduzione delle emissioni di CO2 per il 2025, che fa parte della roadmap europea verso l’addio a diesel e benzina, è inarrivabile con gli attuali numeri di vendite di veicoli elettrici.
Per raggiungere tale obiettivo, sarebbe necessario ridurre la produzione di auto a combustione interna di 2-2,5 milioni di unità, una misura drastica in un momento già difficile per l’industria automobilistica.
Stellantis: Un Gioco di Squadra per la Sostenibilità
Nonostante le divergenze con i concessionari, Stellantis sottolinea l’importanza di un gioco di squadra per raggiungere gli obiettivi di sostenibilità. Il gruppo evidenzia la sua leadership nel mercato dei veicoli elettrici, con una gamma di 40 modelli BEV che lo posiziona al terzo posto in Europa, a breve distanza da Tesla.
Stellantis si impegna a lavorare con i concessionari per definire il mix di vendite ottimale che consenta di rispettare le norme sulle emissioni di CO2, sfruttando la sua piattaforma multi-energia come asset unico nel mercato europeo.
Un Dibattito Necessario
La divergenza di opinioni tra Stellantis e i suoi concessionari evidenzia la complessità della transizione verso la mobilità elettrica. È fondamentale un dialogo aperto e costruttivo tra tutti gli attori del settore per trovare soluzioni sostenibili e realistiche che tengano conto delle esigenze del mercato e delle aspettative dei consumatori. Il rinvio degli obiettivi potrebbe essere un’opzione da valutare, ma è importante che l’industria automobilistica si impegni a raggiungere gli obiettivi di sostenibilità nel lungo termine.