Piazza Affari in calo, incertezze sui tassi frenano i mercati
La prima parte della seduta di oggi a Piazza Affari è stata caratterizzata da un andamento negativo, con l’indice Ftse Mib che ha ceduto lo 0,8%. Nonostante la flessione, la Borsa italiana ha cercato di fare meglio delle altre piazze europee, con Parigi che ha perso l’1,2% e Londra l’1%. Francoforte è scesa dello 0,7%, leggermente confortata dal dato della produzione industriale tedesca, migliore delle stime.
I mercati azionari del Vecchio Continente, come alcuni asiatici a partire da Hong Kong che crolla dell’8%, guardano con apprensione alle incertezze sul programma di taglio dei tassi da parte delle banche centrali. In particolare, si teme che la Fed potrebbe rallentare il ritmo dei tagli dopo i dati confortanti dal mercato del lavoro Usa.
In un clima nervoso e volatile, in Borsa a Milano si sono distinti in negativo i titoli del lusso, con Moncler in calo del 3,2% e Cucinelli del 2,7%. Anche Recordati ha registrato una flessione di oltre due punti percentuali.
Tra le poche note positive, si segnala Mps che ha guadagnato lo 0,4%, Italgas che ha visto un rialzo di oltre un punto percentuale e Diasorin.
L’euro tenta di recuperare, petrolio debole
L’euro ha mostrato un lieve rialzo, tentando di recuperare quota 1,1 contro il dollaro. Il petrolio è rimasto debole, scambiandosi sotto i 76 dollari al barile.
Le incertezze sui tassi e il futuro dell’economia
Le incertezze sul programma di taglio dei tassi da parte delle banche centrali sono un segnale di preoccupazione per i mercati. La Fed, in particolare, potrebbe essere costretta a rallentare il ritmo dei tagli a causa dei dati positivi sul mercato del lavoro Usa. Questo scenario potrebbe avere un impatto significativo sull’economia globale, con possibili ripercussioni sui mercati azionari e sul valore delle valute. Sarà importante monitorare attentamente le decisioni delle banche centrali nei prossimi mesi per comprendere meglio le prospettive economiche future.