Tagli alle spese e rimodulazione delle accise
Il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, ha annunciato in audizione sul Psb alle Commissioni bilancio che il governo si concentrerà su tagli alle spese pubbliche, con l’eccezione della spesa sanitaria, su cui si impegna a mantenere l’incidenza sul Pil. “Più che aumentare le tasse, taglieremo le spese, tranne la spesa sanitaria su cui ci impegniamo a mantenere l’incidenza sul Pil. Tutte le altre avranno dei tagli significativi e costringeremo le amministrazioni a fare risparmi”, ha affermato Giorgetti.
Il ministro ha inoltre annunciato una rimodulazione delle accise, con un probabile abbassamento del prezzo della benzina e un aumento del gasolio. “Sulle accise, abbiamo scritto che ci sarà un allineamento, probabilmente ci sarà una riduzione della benzina e un innalzamento del gasolio, cercando di evitare contraccolpi per le categorie che utilizzano il gasolio per scopi professionali. E’ un obbligo che dobbiamo calare nella realtà”, ha spiegato Giorgetti, aggiungendo che il governo attuerà la rimodulazione “con gradualità”.
Implicazioni per la spesa pubblica
La decisione di tagliare le spese pubbliche, con l’eccezione della sanità, avrà un impatto significativo sulle politiche di bilancio del governo. La riduzione delle spese potrebbe portare a un contenimento del deficit pubblico, ma potrebbe anche avere conseguenze negative per alcuni settori, come l’istruzione, la cultura e l’infrastrutture. L’impegno a mantenere l’incidenza della spesa sanitaria sul Pil suggerisce che il governo intende dare priorità alla salute pubblica, ma potrebbe anche significare che altri settori dovranno sopportare tagli più consistenti.
La rimodulazione delle accise, con un abbassamento del prezzo della benzina e un aumento del gasolio, potrebbe avere un impatto positivo sul potere d’acquisto delle famiglie, ma potrebbe anche penalizzare le categorie che utilizzano il gasolio per scopi professionali, come il trasporto merci. Il governo ha annunciato che cercherà di mitigare i contraccolpi per queste categorie, ma resta da vedere come questo sarà effettivamente attuato.
Un bilancio tra esigenze e necessità
Le dichiarazioni del ministro Giorgetti indicano un tentativo di bilanciare le esigenze di contenimento del deficit pubblico con la necessità di mantenere un livello di spesa adeguato in alcuni settori chiave, come la sanità. La rimodulazione delle accise, se attuata con gradualità e con misure di sostegno per le categorie interessate, potrebbe essere una soluzione efficace per ridurre il costo della benzina senza penalizzare eccessivamente il trasporto merci. Tuttavia, resta da vedere come queste misure saranno effettivamente implementate e quali saranno le conseguenze a lungo termine per le politiche di bilancio e per l’economia italiana.