Spalletti: “Non è colpa delle riserve se non arrivano i risultati, bisogna essere attrezzati per giocare molto”
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Spalletti: “Bisogna essere attrezzati per giocare molto”
Luciano Spalletti, ct della Nazionale italiana, ha espresso la sua opinione sul tema degli infortuni e della possibilità di giocare molte partite, affermando che non è un problema, ma un’opportunità per le squadre che hanno rose ampie. Durante un incontro a Coverciano, dove la Nazionale si è radunata per gli impegni di Nations League contro Belgio e Israele, Spalletti ha dichiarato: “Per me non è così, bisogna essere attrezzati per giocare molto. E quando non arrivano i risultati non si deve dire che è colpa delle riserve. Se continuiamo a ragionare così si finisce per restare attaccati a degli alibi.”
L’importanza di avere una rosa ampia
Spalletti ha poi aggiunto: “Bisogna tener conto anche degli avversari, però si può giocare spesso e continuare a fare un calcio di alto livello. Ci sono squadre che non hanno 25 giocatori come altre ma quelle che li hanno, come Inter, Milan o Juventus, hanno la possibilità di giocare tanto proprio perché hanno una rosa ampia.”
Riflessioni sul ruolo delle riserve
Le parole di Spalletti sollevano un punto di riflessione importante: il ruolo delle riserve e la loro influenza sui risultati. È fondamentale che le squadre siano attrezzate per affrontare un calendario fitto di impegni, garantendo la rotazione dei giocatori e la giusta preparazione fisica. Non si può attribuire la responsabilità di un eventuale mancato successo alle riserve, ma piuttosto lavorare per creare una rosa competitiva in grado di affrontare ogni sfida con la stessa determinazione.
