La luce si riaccende per Pogba
Dopo un periodo buio segnato da infortuni, problemi privati e una pesante squalifica, per Paul Pogba si riaccende la luce della speranza. Il centrocampista della Juventus, campione del mondo con la Francia nel 2018, potrà tornare a giocare da marzo, grazie alla riduzione della sua squalifica a 18 mesi.
La notizia è stata accolta con gioia dal ct della Francia, Didier Deschamps, che in un’intervista sul sito della Federcalcio francese (Fff) ha espresso il suo ottimismo: “C’è questa luce che si accende di nuovo per Paul Pogba. Ci saranno dei passi da fare, ma è una eccellente notizia che potrà giocare di nuovo da marzo”.
Deschamps: “Un periodo complicato per lui”
Deschamps ha sottolineato come Pogba abbia attraversato un periodo molto difficile: “Ho parlato a lungo con lui al telefono, come avevo fatto spesso durante questo periodo che è stato molto complicato per lui”. Il ct ha fatto riferimento agli infortuni, ai problemi privati che hanno afflitto il giocatore, tra cui un caso di ricatto che ha coinvolto uno dei suoi fratelli, e alla squalifica.
“La sua è stata una sanzione pesante”, ha concluso Deschamps, “ma ora sa che a marzo tornerà ad essere un giocatore e siccome ama così tanto il calcio e giocare, è un’ottima notizia per lui”.
Un ritorno atteso per il 2025?
Con la riduzione della squalifica, Pogba può ora guardare al futuro con rinnovato ottimismo. Il suo ritorno in campo è previsto per marzo, e potrebbe aprire le porte a un possibile ritorno nella nazionale francese nel 2025. La sua esperienza e la sua classe saranno sicuramente un’arma in più per la squadra di Deschamps.
Un ritorno importante per la Francia
Il ritorno di Pogba in campo è un’ottima notizia per la Francia, che potrà contare su un giocatore di grande esperienza e talento. La sua presenza in nazionale potrebbe essere decisiva per le qualificazioni ai prossimi Mondiali e per la competizione stessa. Sarà interessante vedere come Pogba si integrerà nella squadra e come il suo gioco si evolverà dopo questo periodo difficile.