Falla chiusa e ripresa dei lavori
La falla sull’argine del fiume Lamone a Traversara di Bagnacavallo, che si era aperta a seguito della nuova ondata di maltempo di giovedì, è stata chiusa nel tardo pomeriggio di ieri. Subito dopo, sono ripartiti i lavori del cantiere per il ripristino del punto di rottura.
Revoca delle evacuazioni
La stabilità della situazione nell’area di Traversara e la previsione di assenza a breve di fenomeni meteorologici di rilievo, come indicato dall’agenzia regionale di protezione civile, hanno portato alla revoca delle ordinanze di evacuazione emanate nei giorni scorsi. Resta in vigore soltanto la zona rossa nel perimetro di via Torri, maggiormente colpito dai danni dell’alluvione del 19 settembre.
Chiusura del centro di accoglienza
Con la revoca delle evacuazioni, è stato chiuso il centro di accoglienza che era stato allestito al Palazzetto dello Sport di Bagnacavallo. Nel fine settimana, i volontari del gruppo comunale di protezione civile di Bagnacavallo saranno presenti a supporto della popolazione.
Contributo di autonoma sistemazione (Cas)
Da lunedì sarà possibile presentare domanda per il contributo di autonoma sistemazione (Cas). Il contributo è destinato alle persone che hanno dovuto lasciare la loro abitazione principale a seguito dell’alluvione e hanno provveduto autonomamente a una sistemazione temporanea alternativa. La domanda va presentata in forma cartacea all’urp del Comune di Bagnacavallo entro il 31 ottobre.
Un passo avanti verso la normalità
La chiusura della falla e la revoca delle evacuazioni rappresentano un passo avanti verso la normalità per la popolazione di Traversara. Tuttavia, la strada per il completo ripristino della zona è ancora lunga. I lavori di ripristino dell’argine e la ricostruzione degli edifici danneggiati richiederanno tempo e risorse. È importante che le autorità locali e le organizzazioni di soccorso continuino a fornire supporto alla popolazione e a lavorare per la ricostruzione del territorio.