Un’opera inedita di Robert Ryman svelata a Milano
Le Gallerie d’Italia di piazza Scala a Milano si preparano ad accogliere un’opera inedita di Robert Ryman, maestro dell’arte minimal e concettuale. A partire dal 6 ottobre, sarà possibile ammirare Surface Veil IV, un’opera realizzata all’inizio degli anni ’70 e mai esposta al pubblico fino ad oggi. Questa tela rappresenta un’occasione unica per immergersi nel mondo artistico di Ryman, di cui si è da poco conclusa una retrospettiva all’Orangérie di Parigi.
Un’esplorazione dell’arte minimal e concettuale
Surface Veil IV è un esempio tipico dell’approccio minimalista e concettuale di Ryman. L’artista, noto per la sua ricerca sulla forma e sul colore, ha utilizzato un supporto di fibra di vetro sottilissimo per cercare di realizzare un’aderenza perfetta della superficie dell’opera al muro. Questo lavoro fa parte della serie Surface Veil, composta da due gruppi: il primo realizzato con fibra di vetro e il secondo, di dimensioni maggiori, con lino o cotone.
Un’eredità artistica preziosa
L’opera è parte della collezione realizzata da Luigi e Peppino Agrati, poi confluita nei fondi di Intesa Sanpaolo. La collezione comprende dieci opere di Ryman, scomparso nel 2019, che testimoniano l’evoluzione artistica del maestro americano. Surface Veil IV è una delle quattro opere del secondo gruppo della serie, le altre tre sono conservate al museo Guggenheim di New York.
Un’opportunità di accesso gratuito
La tela sarà visibile a partire dalla prima domenica del mese, giorno in cui l’ingresso è gratuito in tutte le sedi museali delle Gallerie d’Italia di Intesa Sanpaolo: Milano, Torino, Vicenza e Napoli. Questa iniziativa offre a tutti l’opportunità di ammirare un capolavoro dell’arte contemporanea e di approfondire la conoscenza di un artista di grande rilievo.
L’eredità di Robert Ryman
L’esposizione di Surface Veil IV rappresenta un’occasione preziosa per conoscere l’opera di Robert Ryman, un artista che ha profondamente influenzato l’arte contemporanea. La sua ricerca sulla forma, il colore e la superficie ha aperto nuove strade nell’arte minimal e concettuale, contribuendo a definire un linguaggio artistico innovativo e di grande impatto. L’accesso gratuito alle Gallerie d’Italia rende questa esperienza accessibile a un pubblico più ampio, promuovendo la diffusione della cultura e dell’arte contemporanea.