La decisione del Tas
Il Tribunale arbitrale dello sport (Tas) ha confermato la riduzione a 18 mesi della squalifica per doping di Paul Pogba, che era stato inizialmente fermato per 4 anni. La decisione è stata presa senza le motivazioni, che seguiranno in seguito. Il portavoce del Tribunale di Losanna ha dichiarato all’Afp: “Posso confermare la decisione: 18 mesi di sospensione con effetto dall’11 settembre 2023. Potrà tornare alle competizioni il prossimo marzo.”
Il caso Pogba
Pogba, che si era appellato al Tas quando la sua sospensione era stata annunciata lo scorso febbraio, era risultato positivo al testosterone nell’agosto 2023. La squalifica di 18 mesi significa che il centrocampista francese potrà tornare a giocare a partire da marzo 2024.
Implicazioni per Pogba e la Juventus
La decisione del Tas ha un impatto significativo sulla carriera di Pogba. Il centrocampista francese, che ha trascorso la scorsa stagione in Serie A con la Juventus, potrà ora tornare a giocare a livello professionistico. Tuttavia, la sua assenza per 18 mesi ha sicuramente influito sulla sua forma fisica e sulla sua preparazione. Sarà interessante vedere come Pogba si riadatterà al gioco e se riuscirà a ritrovare il suo livello di prestazioni precedente.