L’anniversario del martirio di Norma Cossetto
Il 14 ottobre 2023, a Trieste, si è svolta la commemorazione dell’81° anniversario del martirio di Norma Cossetto. La studentessa universitaria istriana fu torturata, violentata e gettata in una foiba dai partigiani jugoslavi nel 1943, nei pressi di Villa Surani, in Istria. Norma Cossetto, insignita della medaglia d’oro al merito civile alla memoria il 9 dicembre 2005, è diventata un simbolo di resistenza e di memoria per le foibe.
La cerimonia commemorativa
La cerimonia, organizzata dall’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia (Anvgd) e dal Comune di Trieste, si è tenuta davanti alla Stele dedicata a Norma Cossetto, nella via che porta il suo nome. Tra i partecipanti, il sindaco Roberto Dipiazza, l’assessore regionale alle Autonomie locali Pierpaolo Roberti, il presidente dell’Anvgd Renzo Codarin, i familiari di Norma Cossetto, numerosi esponenti politici, una folta delegazione delle associazioni degli esili istriani, fiumani e dalmati e le associazioni combattentistiche e d’arma.
Il ricordo del passato e il futuro
Il sindaco Dipiazza ha sottolineato l’importanza di infrangere il silenzio che per troppo tempo ha avvolto le vicende drammatiche delle terre istriane e dalmate. Ha ricordato anche il settantesimo anniversario del ritorno di Trieste all’Italia, avvenuto il 26 ottobre 1954. L’assessore Roberti ha evidenziato l’impegno delle associazioni nel portare avanti la testimonianza di quanto avvenne in quel periodo e ha sottolineato l’importanza della legge sul ricordo per salvaguardare la memoria di fatti tragici.
La memoria come strumento di pace
La commemorazione di Norma Cossetto è un momento importante per ricordare le vittime delle foibe e per riflettere sul passato. È fondamentale mantenere viva la memoria di questi eventi tragici per evitare che si ripetano in futuro. La memoria, in questo caso, non è un atto di vendetta o di rivalsa, ma un impegno per la pace e la riconciliazione.