La Tragedia del Bayesian e la Richiesta di Risarcimento
L’affondamento dello yacht Bayesian, avvenuto all’alba del 19 agosto 2023 al largo del porto di Porticello, ha causato la morte di sette persone, tra cui il tycoon inglese Mike Lynch. La tragedia ha scosso il mondo della nautica di lusso, e ora il costruttore dello yacht, The Italian Sea Group (TISG), guidato dall’imprenditore Giovanni Costantino, ha presentato una richiesta di risarcimento di 222 milioni di euro all’armatore.
La società, quotata in borsa, aveva rilevato il marchio Perini Navi nel 2021, salvandolo dal fallimento. Il cantiere di Viareggio, ora parte degli asset di TISG, aveva costruito il Bayesian nel 2008. Il veliero, lungo 56 metri con un albero maestro in alluminio di 75 metri (il più alto al mondo di questo tipo), era considerato un gioiello della marineria da diporto.
TISG, attraverso lo studio legale BdPmarine&law, ha avviato un’azione legale al Tribunale di Termini Imerese, chiedendo il maxi risarcimento per i danni di immagine subiti a seguito del naufragio. La società sostiene che l’incidente ha danneggiato la sua reputazione, nonostante il Bayesian fosse considerato “inaffondabile”.
I Responsabili del Naufragio
TISG ha citato in giudizio la Revtom Limited, con sede nell’isola di Man, amministrata da Angela Bacares, vedova di Mike Lynch. La società è considerata l’armatore e la proprietà del Bayesian, responsabile in base al codice della navigazione dei danni provocati dall’equipaggio.
Inoltre, sono stati chiamati in causa gli operatori globali della nautica di lusso Camper & Nicholsons International, a cui era affidato il compito di gestire l’imbarcazione. Secondo i legali di TISG, Camper & Nicholsons avrebbero selezionato un comandante non all’altezza della situazione per governare uno yacht così tecnologicamente avanzato.
Infine, sono stati citati in giudizio anche i tre componenti dell’equipaggio indagati dalla Procura per omicidio colposo plurimo e naufragio colposo: il comandante neozelandese James Cutfield, l’ufficiale di macchina Tim Parker Eaton e il marinaio Matthew Griffith, che era di guardia in plancia la notte della tragedia.
L’Impatto del Disastro
L’affondamento del Bayesian non si è limitato alla drammatica perdita di vite umane e alla distruzione di un’imbarcazione di grande valore. TISG sostiene che il disastro ha causato anche un danno d’immagine alla società costruttrice, compromettendo la reputazione di un brand che si vantava di realizzare yacht di altissima qualità e sicurezza.
La vicenda del Bayesian pone in luce la complessità delle responsabilità in caso di incidenti marittimi, coinvolgendo armatori, gestori, equipaggi e costruttori. L’esito del processo legale determinerà non solo l’entità del risarcimento per TISG, ma anche le responsabilità di ciascuna delle parti coinvolte.
Considerazioni Personali
L’affondamento del Bayesian è una tragedia che ha colpito profondamente il mondo della nautica e ha sollevato importanti questioni di sicurezza e responsabilità. La richiesta di risarcimento di TISG evidenzia il peso che un incidente di questo tipo può avere sull’immagine e sulla reputazione di un’azienda. La vicenda, che si prospetta lunga e complessa, pone in luce la necessità di un’analisi approfondita delle cause del naufragio e di un’accurata valutazione delle responsabilità di tutti i soggetti coinvolti. Il processo legale in corso potrebbe avere un impatto significativo sull’industria nautica, con possibili ripercussioni sulle norme di sicurezza e sulle procedure di gestione degli yacht di lusso.