Raid aerei e bombardamenti dell’artiglieria israeliana
Le forze armate israeliane hanno annunciato di aver colpito “decine di obiettivi di Hezbollah in numerose regioni del sud del Libano” durante la notte. L’aviazione israeliana ha condotto i raid aerei, mentre l’artiglieria ha colpito altri obiettivi nelle zone di Ayta al-Shab e Ramyeh.
Questa azione segue i raid aerei di ieri, durante i quali l’Idf ha affermato di aver colpito circa 1.600 obiettivi.
Il contesto della escalation
La escalation tra Israele e Hezbollah è iniziata con il lancio di razzi da parte di Hezbollah verso Israele, in risposta all’uccisione di tre militanti del gruppo durante un raid israeliano a Damasco. Israele ha risposto con raid aerei e bombardamenti di artiglieria, colpendo obiettivi in tutto il Libano.
La situazione è ancora molto tesa e la comunità internazionale sta cercando di mediare una tregua tra le due fazioni.
La crescente tensione tra Israele e Hezbollah
La situazione al confine tra Israele e Libano è sempre stata tesa, ma negli ultimi giorni si è registrata una escalation di violenza. È importante che la comunità internazionale si impegni per una de-escalation del conflitto e per la ricerca di una soluzione pacifica. La violenza non fa altro che alimentare il ciclo di odio e vendetta, e non porterà mai alla pace.