Una tragica notte a Mestre
Una notte di ordinaria violenza a Mestre si è trasformata in una tragedia. Giacomo Gobbato, un giovane di 26 anni, è morto dopo essere stato accoltellato durante una rissa per sventare una rapina a una donna. L’episodio è avvenuto intorno alle 23.00 di ieri sera, nel centrale Corso del Popolo.
Secondo le prime ricostruzioni, Gobbato e un altro giovane sono intervenuti per fermare un rapinatore che aveva aggredito una donna. Il rapinatore, di origini straniere, ha estratto un coltello e ha colpito entrambi i giovani.
Sul posto sono intervenuti gli operatori del Suem 118, che hanno trovato Gobbato in gravissime condizioni. Nonostante il trasporto d’urgenza all’ospedale dell’Angelo, non c’è stato nulla da fare. L’altro giovane, ferito alle gambe, non sarebbe in pericolo di vita.
Il dolore del centro sociale “Rivolta”
Giacomo Gobbato e l’altro ferito frequentavano il centro sociale “Rivolta” di Marghera. Il centro sociale ha espresso il suo dolore su Facebook, scrivendo: “Un dolore che toglie le parole”.
L’aggressore fermato
L’aggressore, di origini straniere, è stato fermato dalla polizia. Le indagini sono in corso per ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto.
Un gesto di coraggio
La morte di Giacomo Gobbato è un atto di grande coraggio. Il giovane ha rischiato la propria vita per difendere una donna da un rapinatore. La sua tragica fine ci ricorda l’importanza della solidarietà e della difesa dei più deboli, anche a costo di un sacrificio personale.