Un ciclo di incontri per avvicinarsi a “Peter Grimes”
Il Teatro dell’Opera di Roma, in vista della rappresentazione di “Peter Grimes” di Benjamin Britten, in scena dal 11 al 19 ottobre, propone un ricco ciclo di incontri dedicati al capolavoro del compositore inglese. L’iniziativa, aperta al pubblico, offre l’opportunità di immergersi nell’universo di questo dramma, composto nel 1945, che affronta temi universali come il conflitto tra massa e individuo, l’esclusione sociale, il pregiudizio e la crudeltà della folla.
Il ciclo di appuntamenti si apre il 5 ottobre alle 17 presso la Sala Grigia del Teatro Costanzi con la “Lezione di opera” di Giovanni Bietti, un’occasione per approfondire la storia e il contesto dell’opera. La lezione, per la quale i biglietti sono già esauriti, sarà comunque disponibile gratuitamente sul sito del Teatro dell’Opera di Roma nei giorni successivi.
Il 7 ottobre, alle 17.30, il Nuovo Teatro Ateneo dell’Università La Sapienza ospiterà un incontro con Michele Mariotti, direttore musicale dell’opera, ed Emanuele Senici, ordinario di Musicologia e Storia della Musica dell’ateneo. L’incontro, organizzato da Fondazione Sapienza in collaborazione con il centro Sapienza CREA – Nuovo Teatro Ateneo, è a ingresso libero fino ad esaurimento dei posti (prenotazioni all’indirizzo https://www.sapienzacrea.uniroma1.it/ da una settimana prima dell’incontro).
Il 10 ottobre alle 18, al Teatro Costanzi, si terrà la presentazione del quarto numero della rivista “Calibano”, dedicato a “Peter Grimes” e al tema dell’outsider. All’incontro parteciperanno Mariotti, il sovrintendente dell’Opera di Roma Francesco Giambrone, il direttore della rivista Paolo Cairoli e Carmen Gallo, docente di letteratura inglese dell’Università La Sapienza.
Il ciclo si conclude l’11 ottobre alle 18 al Teatro Costanzi con la presentazione del libro “Benjamin Britten. L’uomo, il compositore, l’interprete” (EDT, 2024), la prima monografia italiana dedicata al compositore inglese. L’incontro, a ingresso libero, vedrà la partecipazione di Alessandro Macchia, autore del volume e storico della musica, uno dei più autorevoli studiosi di Britten. La presentazione precede la prima rappresentazione dello spettacolo, in programma alle 20.
Un’opera che esplora il conflitto tra individuo e società
“Peter Grimes” è un’opera che affronta il tema del conflitto tra individuo e società, esplorando il destino di un uomo ostracizzato dalla comunità per il suo carattere solitario e la sua presunta colpevolezza in una serie di tragedie. L’opera, ambientata nella costa inglese del Suffolk, racconta la storia di Peter Grimes, un pescatore che, accusato di aver causato la morte dei suoi apprendisti, viene emarginato dalla comunità e perseguitato dalla folla.
Britten, attraverso la sua musica e la sua drammaturgia, ci invita a riflettere sulla natura del pregiudizio, sulla crudeltà della massa e sull’isolamento che può derivare dall’esclusione sociale. L’opera, con la sua potente intensità emotiva, ci porta a interrogarci sulla fragilità dell’individuo di fronte al potere della collettività, e sulla capacità di perdono e di redenzione che può nascere da un profondo senso di empatia e di comprensione.
Un’occasione per approfondire la figura di Benjamin Britten
Il ciclo di incontri “Aspettando Peter Grimes” offre anche l’opportunità di approfondire la figura di Benjamin Britten, uno dei più importanti compositori del XX secolo. Britten, con la sua sensibilità e la sua capacità di tradurre in musica le emozioni umane, ha lasciato un’impronta indelebile nella storia della musica.
Il ciclo di incontri, con la partecipazione di studiosi e critici musicali di fama internazionale, permetterà di esplorare la vita e l’opera di Britten, analizzando il suo percorso artistico e la sua influenza sulla musica contemporanea. Sarà un’occasione per scoprire l’uomo, il compositore e l’interprete, e per apprezzare la sua straordinaria capacità di comunicare emozioni e idee attraverso la musica.
Un’iniziativa importante per la diffusione della cultura
Il ciclo di incontri “Aspettando Peter Grimes” è un’iniziativa importante per la diffusione della cultura, in quanto offre al pubblico la possibilità di avvicinarsi a un’opera complessa e significativa come “Peter Grimes” di Benjamin Britten. La scelta di organizzare una serie di eventi dedicati a questo capolavoro, con la partecipazione di esperti e studiosi, dimostra la volontà del Teatro dell’Opera di Roma di promuovere la conoscenza e l’apprezzamento della musica classica.