Missoni torna alle origini: lo zigzag è il protagonista dell’estate 2025

Il ritorno di un’icona: lo zigzag Missoni

C’è qualcosa di più iconico del motivo a zigzag per Missoni? Difficile da dire. Per l’estate 2025, l’azienda milanese riporta in auge uno dei suoi pattern più celebri, rendendolo il leitmotiv della prossima stagione.
Filippo Grazioli, alla guida del brand dal 2022, ha scelto di continuare il suo percorso creativo partendo proprio da quel pattern a righe coloratissime a forma di fulmine che Ottavio e Rosita Missoni iniziarono a utilizzare più di 60 anni fa. All’epoca, l’idea fu una vera e propria novità, e le collezioni a zigzag ebbero un boom negli anni Sessanta, diventando un’espressione di modernismo.

Zigzag in mille varianti

Oggi, il mix di righe colorate e gioiose torna ad essere uno dei motivi dominanti dello stile Missoni. In collezione, gli zigzag si moltiplicano come millefoglie, definendo il contorno di pantaloni e top. Ma non solo. Il pattern appare anche in una versione rivista e corretta con contaminazioni etniche.
Il tessuto a zigzag viene proposto a frange, ad esempio su gonne longuette, oppure annodato per creare top-bustier dal gusto etno-chic. Lo zigzag si fa anche tridimensionale, grazie a punti maglia elaborati che creano forme scultoree sul corpo, come si vede nei leggins.

Forme scultoree e colori vibranti

L’idea di dare forme scultoree agli abiti è forte in questa collezione. Tutti gli abiti sono aderenti: i minidress si adattano al corpo, i leggings segnano la forma delle gambe, i top e le gonne lunghe si allargano in 3D.
Anche la palette di colori è una novità. È composta da tonalità primarie, vibranti e brillanti come il rosso, il blu, il giallo, e poi il bianco e il nero.

Un ritorno al passato con un occhio al futuro

Missoni dimostra ancora una volta la sua capacità di reinventare i propri classici. Il ritorno dello zigzag è un omaggio al passato, ma allo stesso tempo è un’esplorazione di nuove forme e texture. Questa collezione sembra suggerire un futuro in cui la tradizione si fonde con l’innovazione, creando un’estetica contemporanea e vibrante.