L’audizione secretata
La Commissione bicamerale di inchiesta sulle scomparse di Mirella Gregori e di Emanuela Orlandi ha deciso di secernere l’intera audizione di Alessandro De Luca, l’uomo noto come “l’uomo del citofono”. De Luca è la persona che si presume abbia citofonato a Mirella Gregori il giorno della sua scomparsa, il 7 maggio 1983. La decisione di secernere l’audizione è stata presa a seguito di una richiesta esplicita da parte dello stesso De Luca, che ha anche richiesto di non comparire nelle riprese video della sede della Commissione, Palazzo San Macuto.
Il mistero di Mirella Gregori
La scomparsa di Mirella Gregori è uno dei casi irrisolti più noti in Italia. La ragazza, di 14 anni, scomparve da casa sua a Roma il 7 maggio 1983. Nonostante le numerose indagini, non è mai stato possibile accertare con certezza cosa le sia successo. Negli anni, sono state avanzate diverse ipotesi, tra cui un rapimento, un incidente o un suicidio. Tuttavia, nessuna di queste ipotesi è stata mai confermata. Il caso Gregori ha suscitato grande attenzione mediatica e ha portato a numerose inchieste, ma il mistero della sua scomparsa rimane ancora irrisolto.
L’uomo del citofono
Alessandro De Luca è stato identificato come “l’uomo del citofono” in quanto si presume che abbia citofonato a Mirella Gregori il giorno della sua scomparsa. Il suo ruolo nella vicenda è ancora oscuro. La sua testimonianza, ora secretata, potrebbe contenere informazioni cruciali per la risoluzione del caso.
L’impatto della secretazione
La decisione di secernere l’audizione di Alessandro De Luca solleva diverse questioni. Da un lato, la secretazione potrebbe essere giustificata dalla necessità di proteggere la privacy di De Luca o di evitare che la sua testimonianza comprometta le indagini. Dall’altro lato, la secretazione potrebbe ostacolare la trasparenza e l’accesso alle informazioni da parte del pubblico. È importante che la Commissione bicamerale di inchiesta valuti attentamente le implicazioni della sua decisione e che si assicuri che la secretazione sia giustificata e proporzionata.