Biden accusa la Cina di aggressività
Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha accusato la Cina di un comportamento “aggressivo” durante il vertice Quad, un summit che ha riunito i leader di Stati Uniti, Australia, Giappone e India. Il commento è stato fatto a margine del vertice, con il microfono aperto, e ha suscitato polemiche. Biden ha affermato che la Cina sta “mettendo alla prova” gli Stati Uniti e gli altri membri del Quad in tutta la regione.
La dichiarazione finale del vertice non menziona la Cina
Nonostante le parole di Biden, la dichiarazione finale del vertice Quad non ha menzionato direttamente la Cina. Il documento si è concentrato su temi come la cooperazione economica, la sicurezza marittima e la lotta al cambiamento climatico. La decisione di non nominare esplicitamente la Cina potrebbe essere stata una strategia per evitare di alimentare le tensioni tra i due paesi.
Le tensioni tra Stati Uniti e Cina
Le tensioni tra Stati Uniti e Cina sono in aumento da tempo, con i due paesi che si confrontano su una serie di questioni, tra cui il commercio, la tecnologia e i diritti umani. Il comportamento della Cina nel Mar Cinese Meridionale, con la sua crescente assertività territoriale, è stato un fattore di crescente preoccupazione per gli Stati Uniti e i suoi alleati.
L’impatto delle parole di Biden
Le parole di Biden, pur non essendo state pronunciate in modo ufficiale, hanno comunque avuto un impatto significativo. Il commento ha evidenziato la crescente preoccupazione degli Stati Uniti per il comportamento della Cina e ha contribuito a intensificare le tensioni tra i due paesi. È importante notare che la dichiarazione finale del vertice Quad non ha menzionato la Cina, suggerendo che gli Stati Uniti potrebbero essere alla ricerca di un approccio più diplomatico nella gestione delle relazioni con Pechino.