L’appello dell’Ovp per il rilascio immediato degli adolescenti
L’Osservatorio venezuelano sulle prigioni (Ovp) ha lanciato un appello urgente per il rilascio immediato degli adolescenti ancora detenuti in Venezuela per la loro partecipazione alle proteste post-elettorali del 28 luglio. Le proteste, ricordiamo, sono scoppiate in seguito alla contestata vittoria del presidente uscente Nicolás Maduro alle elezioni presidenziali. L’Ovp sottolinea che la detenzione di questi giovani è inaccettabile e viola i principi fondamentali del diritto umanitario internazionale.
Danni psicologici irreversibili e denunce di torture
Gli psicologi consultati dall’Ovp hanno evidenziato che gli adolescenti arrestati rischiano di sviluppare gravi disturbi comportamentali, fino a pensare al suicidio. I danni psicologici subiti sono considerati profondi e irreversibili. Le denunce dei genitori sono allarmanti: almeno otto giovani detenuti in una sede della polizia a Caracas sarebbero stati vittime di abusi sessuali, torture con elettroshock e asfissia.
L’Ovp denuncia la repressione e la mancanza di comprensione
L’Ovp denuncia la repressione e la mancanza di comprensione nei confronti di questi giovani. L’organizzazione sottolinea che gli adolescenti non hanno capito come azioni come uno scherzo sui social, marciare in una protesta o semplicemente esprimere il loro disaccordo con la situazione nel Paese, siano costate loro la libertà.
Un’ombra oscura sulla democrazia venezuelana
La detenzione di adolescenti per la loro partecipazione a proteste pacifiche è un segnale allarmante che getta un’ombra oscura sulla situazione democratica in Venezuela. La repressione e la violazione dei diritti umani non solo danneggiano le vittime, ma minano anche la credibilità del sistema politico e la fiducia dei cittadini nelle istituzioni. È fondamentale che la comunità internazionale si impegni a monitorare la situazione e a chiedere la liberazione immediata di tutti i prigionieri politici, compresi gli adolescenti, per garantire il rispetto dei diritti umani e la tutela dei più vulnerabili.