Un nuovo spazio per l’arte a Milano: Palazzo Litta si apre alle mostre
Milano si appresta ad arricchire il suo panorama culturale con una nuova sede espositiva di grande prestigio: Palazzo Litta. Questo storico edificio, esempio di barocchetto lombardo, edificato tra il 1642 e il 1648 da Francesco Maria Richini per il conte Bartolomeo Arese, diventerà un nuovo spazio per l’arte, ospitando mostre temporanee, anche di arte contemporanea.
Attualmente sede della Soprintendenza alle belle arti e di uffici del ministero della Cultura, Palazzo Litta manterrà la sua funzione istituzionale, ma si aprirà anche al pubblico con una nuova veste culturale. Come ha spiegato Rosario Maria Anzalone, direttore della Direzione regionale Musei nazionali della Lombardia, “Palazzo Litta non sfratterà gli attuali inquilini, avrà una funzione culturale aggiuntiva a quella di sede. È uno di quei luoghi che si presta ad accogliere esposizioni temporanee, con il piano nobile, che ospita eventi rinomati della vita milanese, che potrà ospitare esposizioni, anche di arte contemporanea.”
Un patrimonio museale in crescita: la Lombardia si arricchisce di un nuovo spazio espositivo
L’apertura di Palazzo Litta come sede espositiva si inserisce in un contesto di crescita del patrimonio museale lombardo. La Direzione regionale Musei nazionali della Lombardia gestisce già 13 musei statali, che nel 2023 hanno accolto oltre un milione e duecentomila visitatori. Tra questi, spiccano nomi di grande rilievo come il Cenacolo di Leonardo, la Certosa di Pavia, le Grotte di Catullo e il Castello Scaligero di Sirmione, la Villa Romana di Desenzano, il sito longobardo di Castelseprio, i parchi delle incisioni rupestri e i Musei Archeologici dell’alta Val Camonica.
L’aggiunta di Palazzo Litta a questo ricco panorama museale rappresenta un’ulteriore opportunità per la valorizzazione del patrimonio artistico e culturale lombardo, offrendo nuovi spazi per la fruizione e la diffusione dell’arte in tutte le sue forme.
Verso un sistema museale innovativo: e-ticketing e accessibilità
In parallelo all’espansione del patrimonio museale, la Direzione regionale sta implementando un sistema di gestione innovativo per i propri musei. L’obiettivo è quello di rendere l’esperienza museale più fluida e accessibile a tutti, attraverso l’adozione di un sistema di bigliettazione digitale e l’introduzione di misure di accessibilità a 360 gradi.
La maggior parte dei musei passerà al nuovo sistema di emissione biglietti tramite l’app “Musei Italiani” entro il 2024, con un sistema cashless che elimina l’utilizzo del denaro contante. Per il Cenacolo, invece, il passaggio al nuovo sistema è previsto per i primi mesi del 2025.
L’accessibilità non si limita alla mobilità fisica, ma si estende anche all’ambito sensoriale ed economico. Questo significa che i musei si stanno dotando di strumenti e servizi per garantire la fruibilità a tutti, indipendentemente da eventuali disabilità o difficoltà economiche.
Investimenti per il futuro: progetti in corso per la valorizzazione del patrimonio museale
La Direzione regionale Musei nazionali della Lombardia sta investendo risorse significative per la valorizzazione del patrimonio museale. Sono in corso progetti di restauro e riqualificazione per un valore complessivo di oltre 10 milioni di euro.
Tra i progetti più importanti, spiccano la creazione del Museo Nazionale dell’Arte Digitale, il restauro della Caserma sede della Compagnia dei Carabinieri di Milano Duomo e altri interventi di riqualificazione e valorizzazione.
Questi investimenti dimostrano l’impegno della Direzione regionale per la tutela e la valorizzazione del patrimonio artistico e culturale lombardo, garantendo la sua accessibilità e fruibilità alle future generazioni.
Un’opportunità per Milano e la Lombardia
L’apertura di Palazzo Litta come sede espositiva rappresenta un’importante opportunità per Milano e la Lombardia. La città si arricchisce di un nuovo spazio per l’arte, che si affianca al ricco panorama museale già esistente. Questo nuovo spazio espositivo ha il potenziale per attirare un pubblico ancora più ampio, contribuendo a promuovere la cultura e l’arte a livello nazionale e internazionale. L’attenzione alla accessibilità e all’innovazione tecnologica, con l’introduzione del sistema e-ticketing e l’impegno per l’accessibilità a 360 gradi, dimostra la volontà di rendere i musei lombardi sempre più inclusivi e accessibili a tutti.