Il maltempo colpisce le Marche
La notte scorsa, forti piogge e vento hanno colpito le Marche, causando disagi e danni in diverse zone della regione. I vigili del fuoco sono intervenuti in decine di casi nelle province di Pesaro Urbino, Ancona, Fermo e Macerata per fronteggiare allagamenti, alberi caduti e frane.
Le zone più colpite sono state quelle di Osimo e Ancona, dove si sono verificati allagamenti di strade e scantinati, oltre alla caduta di rami e alberi. Fortunatamente, non si segnalano gravi conseguenze per le persone.
Incidente ad Avacelli di Arcevia
Nell’Anconetano, ad Avacelli di Arcevia, un’auto condotta da un 80enne è uscita di strada, forse a causa del manto stradale reso scivoloso dalla pioggia e dalla scarsa visibilità dovuta alla nebbia. L’auto è finita in un campo, ma l’uomo è stato ritrovato in buone condizioni dai vigili del fuoco un’ora dopo l’incidente, avvenuto verso l’1.30. L’uomo è stato individuato grazie al segnale del suo cellulare e fortunatamente non ha subito gravi conseguenze.
Disagi in diverse zone
In provincia di Pesaro Urbino, gli interventi dei pompieri hanno riguardato principalmente la rimozione di piante cadute sulla sede stradale. Nel Maceratese, i principali disagi si sono verificati sulla costa a Civitanova Marche, con alcune strade e sottopassi allagati.
Situazione simile nel Fermano, dove i vigili del fuoco sono intervenuti una quindicina di volte nella zona di Porto San Giorgio e Marina Palmense per prosciugamenti e, in un caso, per un incendio ai contatori di un palazzo. Si sono registrate anche due frane di fango laterali su strade tra Casette d’Ete, Sant’Elpidio a Mare e Torre di Palme.
Nell’Ascolano, il maltempo ha causato pochi disagi e gli interventi dei vigili del fuoco sono stati limitati e senza particolari criticità.
Un’estate di eventi meteorologici estremi
L’evento di questa notte si inserisce in un contesto di crescente frequenza di eventi meteorologici estremi, come alluvioni e siccità, che sta mettendo a dura prova il territorio italiano. E’ fondamentale che le autorità locali e nazionali investano in infrastrutture e sistemi di prevenzione per mitigare i rischi e garantire la sicurezza dei cittadini.