Addio a Susanna e Mia: funerali e lutto cittadino
Il 21 settembre si svolgeranno i funerali di Susanna Recchia, 45 anni, e della figlia Mia, di tre anni, trovate morte nel Piave a Vidor (Treviso). Il rito funebre si terrà nel primo pomeriggio nella chiesa parrocchiale di Miane.
Il sindaco del Comune trevigiano ha proclamato per quel giorno il lutto cittadino in segno di rispetto e cordoglio per la tragedia che ha colpito la comunità.
L’inchiesta: omicidio-suicidio
La Procura della Repubblica di Treviso ha rilasciato il nulla osta per la sepoltura dopo gli accertamenti svolti che indicherebbero che si è trattato di un omicidio-suicidio.
Gli esami disposti dal pm, Barbara Sabbatini, titolare dell’inchiesta, non avrebbero riscontrato altri elementi diversi da quello di un gesto volontario della donna, che stava attraversando un periodo di disagio psicologico, e che si è trascinata con sé la figlia Mia nelle acque del Piave.
Una tragedia che lascia un vuoto incolmabile
La morte di Susanna e Mia è una tragedia che lascia un vuoto incolmabile nella comunità di Vidor. La giovane età della bambina e la circostanza drammatica del decesso hanno sconvolto l’opinione pubblica, sollevando interrogativi sul disagio psicologico che la donna stava attraversando. È importante ricordare che la salute mentale è un tema delicato e che è fondamentale fornire supporto e assistenza a coloro che ne hanno bisogno.