Aggressione a Melito di Napoli: medici colpiti con sedie
Due medici della guardia medica di Melito di Napoli sono stati aggrediti da tre donne e due uomini ieri sera. L’aggressione è avvenuta dopo che i sanitari, un 31enne e una 38enne, hanno rifiutato di effettuare una visita domiciliare a un parente degli aggressori.
Sul posto è intervenuta una pattuglia dei carabinieri della tenenza, mentre i due medici si sono recati autonomamente al pronto soccorso dell’ospedale di Giugliano in Campania per lievi ferite alla testa e al collo.
L’associazione Nessuno Tocchi Ippocrate ha diffuso un video dell’accaduto sul suo profilo Facebook, in cui si vedono i medici presi a colpi di sedia dai loro aggressori.
L’appello dell’associazione Nessuno Tocchi Ippocrate
“Non servono parole per descrivere l’aggressione”, commenta l’associazione Nessuno Tocchi Ippocrate, “il video parla da solo”.
L’associazione sottolinea che questo è l’18esimo caso di aggressione a medici nell’Asl Napoli 2 Nord nel 2024, con un totale di 56 aggressioni tra Napoli 1 e Napoli 2 dall’inizio dell’anno.
Indagini in corso
I carabinieri sono al lavoro per risalire all’identità dei cinque aggressori.
Un’escalation di violenza
L’aggressione a Melito di Napoli è solo l’ultimo episodio di una serie di attacchi contro medici e personale sanitario. La crescente violenza nei confronti di chi si occupa della salute pubblica è un fenomeno preoccupante che richiede un’attenzione immediata da parte delle istituzioni. È necessario mettere in atto misure concrete per garantire la sicurezza dei medici e dei sanitari, e per contrastare la cultura dell’impunità che sembra regnare in alcuni contesti.