Sinner: “Il volontariato è fondamentale, anche nello sport”
Jannik Sinner, Ambassador del programma ‘Team26’ per i volontari delle Olimpiadi di Milano-Cortina 2026, ha espresso la sua profonda gratitudine nei confronti dei volontari, sottolineando il loro ruolo fondamentale nello sport. “Anche nel tennis senza volontari l’evento non c’è e li ringrazio sempre. Per loro noi siamo idoli e spunti importanti per la loro crescita, ed è giusto far capire che il loro lavoro è importante”, ha dichiarato il tennista italiano, riconoscendo l’impegno e la dedizione di queste figure.
Sinner ha anche evidenziato la differenza tra gli eventi più grandi, come le Olimpiadi, e gli altri tornei, dove il ruolo dei volontari è ancora più cruciale. “Certo nell’evento più grande come le Olimpiadi le cose sono diverse”, ha aggiunto.
Un passato da sciatore e un legame profondo con lo sport invernale
Sinner ha poi rivelato un aspetto meno noto della sua vita, il suo passato da giovanissima promessa nello sci. “Uno dei miei giorni più belli è il 25 dicembre, perché con i miei amici e la famiglia facciamo sempre un bel gruppo per andare a sciare. E’ un giorno speciale che mi ricarica, lo sci per me è ancora molto importante”, ha confessato.
La passione per lo sci rimane viva in Sinner, che lo considera un momento di svago e di condivisione con le persone a lui care. Il suo legame con questo sport è profondo e lo accompagna anche durante le festività natalizie.
L’importanza del volontariato nello sport
Il messaggio di Sinner sottolinea l’importanza del volontariato in ogni disciplina sportiva, un aspetto spesso trascurato ma fondamentale per il buon funzionamento di qualsiasi evento. Il suo ruolo di Ambassador per il programma ‘Team26’ dimostra la sua consapevolezza e la sua volontà di promuovere il valore del volontariato nel mondo dello sport.