Edoardo Pesce: un padre manipolatore in ‘Laghat – Un cavallo speciale’
Edoardo Pesce si trova a Capannelle, l’antico ippodromo italiano, sul set di ‘Laghat – Un cavallo speciale’, il film di Michael Zampino liberamente ispirato al romanzo ‘Laghat, il cavallo normalmente diverso’ di Enrico Querci. L’attore interpreta Mario Mariani, un noto antiquario romano e padre di Andrea (Lorenzo Guidi), un ex fantino di successo che ora lavora con lui, ma che vorrebbe tornare alle corse dopo aver incontrato il suo ex allenatore, Tony (Hippolyte Girardot).
Pesce descrive il suo personaggio come un padre “un po’ all’antica e manipolatore” che desidera per il figlio un lavoro tranquillo e sicuro, “il suo bene economico”. Il suo desiderio di controllare la vita di Andrea si scontra con la passione del figlio per le corse, creando un conflitto che si sviluppa all’interno di una “favola noir” con protagonista Laghat, un purosangue eccezionale affetto da una grave menomazione agli occhi.
La storia vera di Laghat, un cavallo disabile
Il film racconta la storia vera di un purosangue disabile, vincitore di ventisei corse al galoppo in oltre cento gare. Laghat, un cavallo praticamente cieco, rischiava di essere soppresso dopo una micosi agli occhi. La sua storia è un esempio di forza e determinazione, un messaggio di speranza per tutti coloro che affrontano sfide e difficoltà.
La storia di Laghat è una metafora della vita stessa, un viaggio di crescita e di superamento dei propri limiti. Il film si propone di esplorare la relazione tra uomo e cavallo, un legame profondo e intenso che trascende le barriere della disabilità.
Un film che celebra la passione e la determinazione
‘Laghat – Un cavallo speciale’ è un film che celebra la passione e la determinazione, un inno alla vita e alla bellezza del superamento delle difficoltà. La storia di Laghat e di Andrea è un esempio di come la passione e la perseveranza possano portare alla vittoria, anche di fronte a ostacoli apparentemente insormontabili.
Il film si propone di toccare il cuore del pubblico, di emozionarlo e di fargli riflettere sul valore della vita, dell’amore e della perseveranza.
Un film che tocca temi universali
‘Laghat – Un cavallo speciale’ si presenta come un film che affronta temi universali come la passione, la determinazione, il rapporto padre-figlio, la disabilità e la forza di volontà. La storia di Laghat e di Andrea è una metafora della vita stessa, un viaggio di crescita e di superamento dei propri limiti. Il film si propone di esplorare questi temi con sensibilità e profondità, offrendo al pubblico un’esperienza emozionante e coinvolgente.