Inganno: Monica Guerritore e Giacomo Gianniotti in un thriller sentimentale su Netflix

Un’intensa storia d’amore con un tocco di suspense

Preparatevi a immergervi in una storia d’amore intensa e avvolgente, con un tocco di suspense che vi terrà incollati allo schermo. “Inganno”, la nuova serie tv italiana in arrivo su Netflix il 9 ottobre, racconta la storia di Gabriella, una donna elegante e fiera dei suoi sessant’anni, proprietaria di un prestigioso hotel in Costiera Amalfitana, e Elia, un giovane affascinante e vitale, coetaneo del figlio maggiore di Gabriella.
Nonostante la differenza di età, tra i due scoppia un’attrazione irresistibile, ma non priva di ombre e segreti. Questa relazione sconvolge gli equilibri familiari e mette in discussione le convenzioni sociali, esplorando il tema della maternità in un contesto mediterraneo.
La serie, diretta da Pappi Corsicato e scritta da Teresa Ciabatti, Eleonora Cimpanelli, Flaminia Gressi e Michela Straniero, è un thriller sentimentale che gioca con la suspense, la rottura dei tabù e le verità scomode sull’amore.

Un cast di talento per una storia coinvolgente

A dare vita a questa intensa storia d’amore sono due attori di grande talento: Monica Guerritore, che interpreta Gabriella con la sua solita intensità e fascino, e Giacomo Gianniotti, noto per il suo ruolo in “Grey’s Anatomy”, che veste i panni di Elia con un’energia e un’affascinante ambiguità.
Il cast di “Inganno” è completato da Emanuel Caserio, Dharma Mangia Woods, Francesco Del Gaudio, Denise Capezza, Fabrizia Sacchi, Sandra Ceccarelli e con la partecipazione di Geppy Gleijeses.

Un’ispirazione internazionale

“Inganno” è basata sulla serie britannica “Gold Digger”, prodotta da Mainstreet Pictures e creata da Marnie Dickens. Il format, distribuito da ITV Studios, è stato adattato per il pubblico italiano con una sensibilità e una profondità che promettono di coinvolgere gli spettatori.
La serie, prodotta da Cattleya – parte di Itv Studios, si preannuncia come un’opera che esplora con coraggio e sensibilità temi universali come l’amore, la famiglia, la libertà e la ricerca di sé stessi, in un contesto suggestivo e ricco di fascino come la Costiera Amalfitana.

Un’opportunità di riflessione

“Inganno” promette di essere una serie che non solo intrattiene, ma anche invita alla riflessione. La storia di Gabriella ed Elia solleva questioni importanti sulla natura dell’amore, sui ruoli di genere e sul valore della libertà individuale, soprattutto in un contesto sociale che spesso tende a imporre modelli predefiniti. Sarà interessante vedere come la serie affronterà questi temi con delicatezza e profondità, offrendo spunti di riflessione al pubblico.