Una stagione anomala
L’appuntamento di metà settembre con gli Emmy Awards ha inaugurato l’anno scolastico di Hollywood, dando il via alla stagione dei premi che culminerà con la notte degli Oscar a inizio marzo. Tuttavia, l’edizione numero 76 ha mostrato un panorama insolito, segnato dallo sciopero degli sceneggiatori e da un rimbalzo post-sciopero che non si è verificato. La cerimonia ha messo in luce una profonda crisi dell’industria dello spettacolo locale, con un numero significativo di produzioni premiate che non sono state girate a Los Angeles.
Il cervello a Los Angeles, il braccio altrove
Nonostante Los Angeles rimanga il centro nevralgico dell’industria con la sede dei grandi studios, delle piattaforme di streaming e delle accademie che assegnano i premi, le riprese si stanno spostando altrove. Tra i 12 show premiati, solo due sono stati girati a Los Angeles: “Hacks”, prodotta da Max (ex Hbo), e “The Morning Show”, prodotta da Apple Tv. Le altre dieci serie sono state girate in altri stati americani o all’estero, tra cui il Regno Unito, l’Italia e il Canada.
Un calo drastico della produzione
Secondo FilmLA, che tiene traccia delle autorizzazioni per le location nella contea di Los Angeles, i ciak in città sono diminuiti del 12,4% rispetto all’anno precedente, con un crollo del 57% per la produzione di reality. Questi dati si traducono in migliaia di persone senza lavoro, con il livello di occupazione sui set e negli studi di registrazione che ha raggiunto il minimo degli ultimi 30 anni.
Un futuro incerto per l’industria
La crisi occupazionale nel settore dello spettacolo a Los Angeles è un segnale preoccupante per il futuro dell’industria. Le ragioni di questa tendenza sono complesse e multifattoriali, ma la crescente globalizzazione, la diffusione delle piattaforme di streaming e l’aumento dei costi di produzione a Los Angeles sono sicuramente tra i fattori principali. Il futuro dell’industria è incerto, ma la tendenza allo spostamento delle riprese fuori da Los Angeles sembra destinata a proseguire.
Un futuro incerto
La situazione attuale pone interrogativi sul futuro dell’industria dello spettacolo a Los Angeles. Mentre la città continua a essere il centro nevralgico della produzione di contenuti, la tendenza allo spostamento delle riprese potrebbe avere un impatto significativo sull’economia locale e sull’occupazione nel settore. Sarà interessante osservare come l’industria si evolverà in futuro e se Los Angeles riuscirà a mantenere il suo ruolo di capitale mondiale del cinema e della televisione.