Privatizzazione in vista per Aerolineas Argentinas
Il governo argentino guidato da Javier Milei ha annunciato l’intenzione di privatizzare la compagnia di bandiera Aerolineas Argentinas, dopo una serie di scioperi sindacali che hanno gravemente compromesso le operazioni della compagnia. Il portavoce della Presidenza, Manuel Adorni, ha dichiarato che il governo ha avviato colloqui con diverse aziende private latinoamericane in vista di una possibile cessione della compagnia. La decisione è stata presa in risposta agli scioperi dei sindacati, che il governo definisce “estorsivi” e che hanno colpito migliaia di passeggeri. “In un’azienda privata, se non lavori o scioperi, ti licenziano”, ha affermato Adorni, sottolineando l’intenzione del governo di applicare lo stesso principio ai dipendenti di Aerolineas Argentinas che continuano a scatenare disagi ai passeggeri.
Scioperi e richieste salariali
Il sindacato dei piloti di Aerolineas Argentinas ha indetto una serie di scioperi per reclamare un adeguamento degli stipendi all’inflazione. Tuttavia, il governo ha dichiarato che “non ci sono soldi” per tali aumenti, sostenendo che la compagnia sta attraversando un periodo di grave difficoltà finanziaria. Il deficit di Aerolineas Argentinas nel 2023 è stato stimato in circa 200 milioni di dollari. Per contrastare gli scioperi, il governo ha dichiarato il trasporto aereo come “servizio pubblico essenziale”, garantendo una copertura minima del servizio.
Ristrutturazione e privatizzazione
Il governo di Milei ha avviato un ampio processo di ristrutturazione di Aerolineas Argentinas, con l’obiettivo di privatizzare la compagnia. La privatizzazione è considerata una soluzione per affrontare la crisi finanziaria della compagnia e per garantire la sua sostenibilità a lungo termine. Il governo è convinto che la privatizzazione consentirà di migliorare l’efficienza e la redditività della compagnia, offrendo al contempo un servizio di qualità ai passeggeri.
Il futuro di Aerolineas Argentinas
La decisione di privatizzare Aerolineas Argentinas è un passo significativo per il governo di Milei, che si è impegnato a ridurre il ruolo dello stato nell’economia. La privatizzazione potrebbe portare a una maggiore efficienza e redditività della compagnia, ma potrebbe anche comportare un aumento dei prezzi dei biglietti aerei e una riduzione dei posti di lavoro. Sarà interessante osservare come si evolverà la situazione e quali saranno le conseguenze per i lavoratori e i passeggeri.