Un alpinista disperso sul Monviso
Un alpinista ligure è disperso da sabato pomeriggio nel Cuneese. Le ricerche sono state avviate da ieri sera dal soccorso alpino, con la guardia di finanza, i carabinieri e i vigili del fuoco. L’uomo ha lasciato l’auto a Pontechianale, in valle Varaita, nel parcheggio accanto al lago, e da lì sarebbe partito per un’escursione nell’area del Monviso. Da allora non si hanno più notizie.
Ricerche in corso
Nella serata di ieri i soccorritori hanno cercato informazioni in grado di indirizzare le operazioni, ma non sono emersi elementi utili per individuare un possibile percorso o una meta che l’uomo intendesse raggiungere. Senza informazioni utili, non sono state quindi avviate le ricerche durante la notte, concentrando gli sforzi dall’alba di oggi per scandagliare i versanti più in quota, verso la zona del Monviso, dal momento che il disperso, secondo le informazioni raccolte dai soccorritori, è esperto di montagna e dotato di buon allenamento.
Sono una ventina di tecnici del soccorso alpino, assieme a due unità cinofile molecolari, impegnati in zona alla ricerca di un’area in cui concentrare le ricerche. Opera anche il soccorso alpino della guardia di finanza, che ha inviato in zona il proprio elicottero dotato di tecnologia Imsi Catcher, capace di rilevare la presenza di un telefono cellulare al suolo.
L’importanza della preparazione e della comunicazione
Questa vicenda evidenzia l’importanza di una preparazione adeguata prima di affrontare un’escursione in montagna. La conoscenza del territorio, la segnalazione del proprio itinerario e la comunicazione costante con i propri cari sono elementi fondamentali per garantire la sicurezza in montagna. Inoltre, la collaborazione tra le diverse forze di soccorso è un fattore cruciale per la riuscita delle operazioni di ricerca e salvataggio.