Scontro politico feroce sulla gestione dell’alluvione
La nuova alluvione che ha colpito l’Emilia-Romagna ha subito innescato un acceso scontro politico tra centrodestra e centrosinistra. Le accuse si sono concentrate sulla gestione dell’emergenza e sui fondi stanziati, con il governo che accusa la Regione di non aver speso i soldi messi a disposizione e il centrosinistra che accusa la maggioranza di sciacallaggio politico.
Il ministro della protezione civile Nello Musumeci ha accusato l’Emilia-Romagna di non aver speso i fondi stanziati dal governo per la lotta contro il dissesto idrogeologico, mentre la segretaria del Pd Elly Schlein ha accusato il governo di "sciacallaggio politico".
La presidente facente funzione dell’Emilia-Romagna Irene Priolo ha chiesto al generale Figliuolo, commissario straordinario per l’emergenza, di dissociarsi dalle parole di Musumeci, sostenendo che la Regione sta gestendo gli interventi in modo corretto.
Lo scontro si intensifica in vista delle elezioni regionali
Lo scontro politico si è intensificato in vista delle elezioni regionali del 17 e 18 novembre, con il tema dell’alluvione destinato a diventare centrale nella campagna elettorale.
Il centrosinistra schiera il sindaco e presidente della Provincia di Ravenna Michele de Pascale, che è stato in prima linea nella gestione dell’alluvione del 2022 e nelle polemiche sui mancati rimborsi agli alluvionati.
La candidata del centrodestra Elena Ugolini ha attaccato la Regione, sostenendo che il tema dell’alluvione sarebbe stato al centro della campagna elettorale anche senza la nuova emergenza.
Accuse e contro-accuse sui fondi stanziati
Al centro della disputa ci sono i fondi stanziati per l’emergenza alluvione. Il viceministro Galeazzo Bignami ha affermato che la Regione non avrebbe speso i fondi stanziati con due ordinanze, mentre la Regione ha smentito la ricostruzione fornita dal governo.
Priolo ha sottolineato che la Regione sta gestendo numerosi cantieri e che il governo ha scelto di gestire l’emergenza tramite il generale Figliuolo.
Il Pd schiera il suo sostegno all’Emilia-Romagna
Elly Schlein ha espresso il pieno sostegno del Pd all’Emilia-Romagna, accusando la destra di governo di sciacallaggio politico per fini elettorali.
Schlein ha ricordato che Giorgia Meloni aveva promesso il 100% di ristori a famiglie e imprese, ma che queste promesse non sono state mantenute.
Un déjà-vu: lo scontro politico sull’alluvione del 2023
Lo scontro politico sull’alluvione è un déjà-vu. Già nel maggio 2023, dopo un iniziale momento di concordia istituzionale, lo scontro era scoppiato sulla nomina del commissario alla ricostruzione.
Il territorio aveva chiesto che la scelta ricadesse sul presidente della Regione Stefano Bonaccini, ma il governo optò per il generale Francesco Paolo Figliuolo.
Un scontro politico che rischia di offuscare l’emergenza
Lo scontro politico in atto rischia di offuscare l’emergenza in corso e di ostacolare la gestione dei soccorsi e la ricostruzione. È importante che le istituzioni collaborino per affrontare questa grave crisi, mettendo da parte le divergenze politiche e concentrandosi sulle necessità del territorio e delle persone colpite dall’alluvione.