Romics 2023: un festival ricco di eventi e premi
Il festival internazionale di fumetto, animazione, cinema e games Romics torna a Roma dal 3 al 6 ottobre con un programma ricco di eventi, mostre, workshop e premi. Cinque padiglioni della Fiera di Roma ospiteranno oltre 350 espositori, sei mostre e un’artist alley con più di cinquanta postazioni occupate da altrettanti fumettisti.
Tra i momenti clou del festival, la consegna dei Romics d’Oro a tre importanti artisti: Giuseppe Palumbo, Hidetoshi Omori e Jim Cornish. Il festival celebrerà anche gli anniversari di Pollon, La storia infinita e il tenero Grisù, con un ciclo di masterclass e workshop con grandi autori italiani e internazionali.
Il Romics si aprirà anche al fenomeno del ‘webtoon’, con la partecipazione dell’esperto di freddure Pera Toons, e al mondo di Topolino, con una presentazione del dietro le quinte dei lavori su un nuovo ciclo di storie dai toni chiaroscuri dedicato allo ‘Shadow Circus’.
Premi e concerti per tutti i gusti
Il festival assegnerà anche i premi Musicomics, dedicati agli artisti musicali che lavorano alle grandi produzioni audiovisive, tra cui Giorgio Moroder. E per gli amanti della musica, è in programma il concerto di Cristina D’Avena.
Romics 2023 si rivolge anche ai più piccoli, con un’area dedicata a bambini e ragazzi, con attività pensate per stimolare creatività e apprendimento attraverso laboratori tematici, giochi interattivi e intrattenimento.
Tra le altre attività, giochi di carte, escape room, spazi per il retrogaming e momenti dedicati ai travestimenti con il Cosplay Kids e il Romics Cosplay Award, che selezionerà la miglior coppia di cosplay italiani che prenderà parte al World Cosplay Summit 2025 di Nagoya, il campionato mondiale del cosplay.
Romics: un punto di incontro per appassionati e professionisti
Romics rappresenta un’importante vetrina per il mondo del fumetto, dell’animazione, del cinema e dei videogiochi, offrendo un punto di incontro per appassionati e professionisti. La presenza di grandi nomi come Giuseppe Palumbo, Hidetoshi Omori e Jim Cornish, insieme a un programma ricco di eventi e attività, conferma la crescente importanza del festival nel panorama culturale italiano.