Risultati positivi per Mediaset
Mediaset ha chiuso il semestre con risultati positivi, registrando una crescita di ricavi, risultato operativo e utile. La posizione finanziaria netta è migliorata di 240 milioni di euro dalla fine dell’anno scorso. L’amministratore delegato Pier Silvio Berlusconi ha annunciato questi risultati in un’intervista al Tg5, sottolineando che il titolo Mediaset cresce di più della media di tutti i broadcaster in Europa.
Berlusconi ha evidenziato la leadership del gruppo in Spagna e la forte presenza in Germania, ma ha ribadito che l’Italia rimane il fulcro delle operazioni. Nonostante le difficoltà del mercato pubblicitario, che ha subito una perdita del 40% durante le crisi recenti, Mediaset è riuscita a recuperare una parte degli investimenti e a continuare a crescere.
Nuove assunzioni in controtendenza
In un contesto di forte crisi nel settore, con oltre 90.000 licenziamenti, Mediaset ha deciso di investire in un programma di nuove assunzioni. L’obiettivo è quello di assumere giovani, con un focus su under 30 e donne. Berlusconi ha sottolineato che questo programma è in linea con la crescita del gruppo e che l’organico di Mediaset è in aumento, a differenza di quanto sta accadendo nel resto del settore.
Questa decisione rappresenta un segnale positivo per il futuro del gruppo e per l’occupazione nel settore dei media. Mediaset dimostra di credere nel futuro e di voler investire nel capitale umano, in un momento in cui molte aziende stanno riducendo il personale.
Una scommessa sul futuro
La decisione di Mediaset di investire in nuove assunzioni in un momento di crisi è un segnale positivo per il futuro del gruppo e per il settore dei media. Questa scelta dimostra la fiducia di Mediaset nel suo modello di business e la sua capacità di adattarsi ai cambiamenti del mercato. È un segnale di speranza per il settore, che sta attraversando un periodo di grande difficoltà.