Un Piano strutturale di bilancio per l’industria italiana
Il presidente di Confindustria, Emanuele Orsini, ha espresso la necessità di un Piano strutturale di bilancio ambizioso che dia una “spinta” all’industria italiana, in particolare in ottica di Industria 5.0. Orsini ha sottolineato che il piano dovrebbe prevedere riforme e investimenti significativi, come politiche industriali mirate e incentivi per gli investimenti, per rispondere alle esigenze post Pnrr. “Bisogna prevedere serie politiche industriali e rilevanti incentivi agli investimenti, la risposta al post Pnrr”, ha affermato Orsini, aggiungendo che “la spinta che ci deve dare Industria 5.0” è fondamentale per evitare lo stallo o un passo indietro.
Priorità e convergenza delle risorse
Orsini ha sottolineato la necessità di definire le priorità e far convergere le risorse disponibili, immaginando una cornice pluriennale di finanziamenti pubblici e privati. L’obiettivo è difendere e potenziare le filiere industriali strategiche, garantendo la competitività dell’industria italiana a livello internazionale.
Un’opportunità per l’industria italiana
Le parole di Orsini rappresentano un’occasione per riflettere sul futuro dell’industria italiana. La necessità di un Piano strutturale di bilancio ambizioso, con un focus su Industria 5.0 e investimenti strategici, è un segnale importante per il governo. La capacità di cogliere questa opportunità e di mettere in atto le misure necessarie per sostenere l’industria italiana sarà fondamentale per la crescita economica del Paese.