“Le bugie degli arcangeli”: un giallo palermitano con Angela Mazzola

Un giallo palermitano con Angela Mazzola

“Le bugie degli arcangeli” è il nuovo romanzo di Gian Mauro Costa, un giallo che ci porta nelle strade di Palermo, con la poliziotta Angela Mazzola come protagonista. Angela è una donna dalla forte personalità, rossa di capelli, figlia della periferia, assetata di giustizia e bevitrice di vino, rigorosamente Grillo. La sua vita quotidiana è una miscela di relazioni familiari, amore per la sua labrador Stella e passione per gli uomini dalla vita complicata, elementi che alimentano le sue riflessioni mai banali.
Il romanzo si apre con due omicidi apparentemente scollegati: un falegname, Fofò Riccobono, viene ucciso davanti al suo laboratorio nel quartiere Cep, e una ceramista che ritrae angeli viene trovata morta in strada. Angela, con la sua innata intuizione, intravede un legame tra i due eventi.

Un’indagine tra lotterie, mafia e credenze popolari

In una Palermo in cui la fantasia criminale non ha limiti e la mafia incombe sulla vita di ogni giorno, Angela Mazzola si immerge in un’indagine che la porta a indagare su un volantino trovato nella falegnameria e a rimescolare iodio e dubbi, spinta anche dall’energia che riceve dalla sua rinnovata relazione sentimentale con un esperto della Scientifica.
L’indagine la porta a seguire una vaga pista che ruota attorno alle figure dei sette arcangeli, da secoli entrati in conflitto con la dottrina religiosa. Le icone degli arcangeli, distribuite tra alcune chiese monumentali della città, la guidano lungo il suo percorso investigativo, portandola nel mondo delle lotterie, dove la mafia punta per ripulire i propri capitali, sottraendo il denaro ai vincitori con la promessa di moltiplicarlo.

Una galleria di personaggi e un’indagine complessa

Angela si cala nelle credenze popolari, nell’ingenuità dei poveri diavoli, incapaci di gestire una piccola o una grande fortuna arrivata dal gioco. Una galleria di balordi affolla l’indagine, il male prende le sembianze di un subdolo cerbero e di un insospettabile impiegato, di un serial killer e di una coppia che, incapace di maneggiare un’improvvisa ricchezza, lascia tracce ben riconoscibili a una poliziotta che è nata e cresciuta in un quartiere di periferia e ha frequentato la dura scuola della vita concessa agli esclusi.
“Le bugie degli arcangeli” è un giallo che si snoda tra le strade di Palermo, tra lotterie, mafia e credenze popolari, con una protagonista forte e determinata che non si arrende di fronte alle difficoltà.

La forza di un’indagine personale

“Le bugie degli arcangeli” è un giallo che si distingue per la sua attenzione ai dettagli e per la sua capacità di immergere il lettore nella realtà di Palermo. La protagonista, Angela Mazzola, è un personaggio complesso e affascinante, che si muove con sicurezza in un mondo di criminalità e di segreti, ma che non dimentica mai le sue origini e i suoi valori. L’indagine, che si sviluppa tra lotterie, mafia e credenze popolari, è un viaggio avvincente che ci porta a scoprire la vera natura del male e la forza di un’indagine personale.