Fondi Pnrr riallocati per la gigafactory di Termoli
A seguito di incertezze sui tempi di realizzazione della gigafactory di Termoli, il ministro Adolfo Urso ha comunicato la decisione di riallocare i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr) destinati al progetto. I fondi saranno indirizzati verso altri investimenti coerenti con la transizione energetica del settore.
La decisione è stata presa al termine di un tavolo di confronto al ministero, presieduto dal ministro Urso e con la partecipazione del presidente della Regione Molise, dei rappresentanti dell’azienda Acc, di Stellantis e dei sindacati.
Il governo resta aperto a nuovi investimenti
Nonostante la riallocazione dei fondi Pnrr, il ministro Urso ha assicurato che il governo è disponibile a valutare l’erogazione di ulteriori finanziamenti, di altra natura, una volta che Acc sarà in grado di presentare un nuovo piano industriale per la gigafactory di Termoli. Il piano dovrà includere la nuova tecnologia che l’azienda intende adottare per il progetto.
Il futuro della gigafactory di Termoli
La riallocazione dei fondi Pnrr rappresenta un segnale di incertezza per il futuro della gigafactory di Termoli. La decisione del governo di non attendere la realizzazione del progetto con la tecnologia inizialmente prevista, ma di riallocare i fondi verso altri investimenti, dimostra la necessità di un nuovo piano industriale da parte di Acc. La disponibilità del governo a valutare ulteriori finanziamenti per il progetto, una volta presentato il nuovo piano, apre una finestra di speranza per la realizzazione della gigafactory, ma solo a condizione che Acc riesca a dimostrare la fattibilità e la sostenibilità del nuovo progetto.