Maltempo in Friuli Venezia Giulia: allagamenti, frane e black-out
veritas
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Danni diffusi in Friuli Venezia Giulia
Un’ondata di maltempo ha colpito il Friuli Venezia Giulia nella notte, causando danni in diverse zone della regione. Sono stati registrati allagamenti in diverse abitazioni nei comuni in provincia di Trieste, Udine e Gorizia, come Prepotto, San Pietro al Natisone e Dolegna del Collio. La caduta di alberi ha interessato i comuni di Majano e Tarcento.
Il ristorante L’Argine di Vencò è stato evacuato, mentre oltre dieci tra auto e camper sono rimasti bloccati a Passo Pramollo a causa della presenza di oltre 20 centimetri di neve sulla strada. Una frana è caduta sulla carreggiata SP38 a Taipana (Udine) e black-out elettrici si sono verificati in alcune zone di Cervignano del Friuli.
Situazione meteorologica in miglioramento
La situazione meteorologica è comunque in miglioramento. Sono possibili piogge sparse intermittenti in genere deboli o al più moderate in progressivo esaurimento, ancora deboli nevicate in montagna oltre i 1400 metri, a quote più basse sul Tarvisiano, anch’esse in esaurimento.
Soffierà vento sostenuto e freddo da nord sui monti in quota e Bora da sostenuta a forte sulla costa, in attenuazione nel pomeriggio. Anche la situazione dei corsi d’acqua è in miglioramento con livelli tutti sotto la soglia di attenzione.
Interventi della Protezione Civile
La Sala Operativa Regionale (SOR) di Palmanova dal tardo pomeriggio di ieri ha attivato una quarantina di volontari della Protezione civile, impegnati in interventi di messa in sicurezza del territorio.
La resilienza del territorio
Il Friuli Venezia Giulia è una regione che, per la sua posizione geografica, è spesso esposta a eventi meteorologici estremi. L’ondata di maltempo che ha colpito la regione nella notte è un esempio di come la natura possa essere imprevedibile e potente. Tuttavia, è importante sottolineare la capacità di resilienza del territorio e la prontezza della Protezione civile nel rispondere alle emergenze. L’attivazione di una quarantina di volontari per interventi di messa in sicurezza del territorio è un segnale importante di come le istituzioni siano pronte a fronteggiare le sfide che il territorio deve affrontare.
