Houthi rivendicano attacco missilistico su Israele
I miliziani Houthi filoiranianai dello Yemen hanno formalmente rivendicato il lancio di un missile su Israele. Il portavoce Yahya Saree, in un video diffuso, ha affermato che “è stata presa di mira una posizione militare del nemico israeliano nella zona di Jaffa” da “un missile balistico che ha colpito con successo il suo bersaglio”.
Saree ha aggiunto che il missile ha colpito il suo bersaglio dopo che le difese aeree israeliane non sono riuscite a intercettarlo. Questa affermazione, tuttavia, è in contrasto con la versione fornita dall’esercito israeliano.
Israele smentisce il successo dell’attacco
L’esercito israeliano (Idf) ha smentito l’affermazione degli Houthi, dichiarando che il missile non ha ferito nessuno perché è stato intercettato dai sistemi di difesa aerea. L’Idf ha specificato che il missile è stato prima colpito da un missile Arrow, e poi i suoi frammenti sono stati intercettati da Iron Dome.
Un’escalation pericolosa?
Questo incidente rappresenta un’ulteriore escalation delle tensioni tra Israele e gli Houthi, che si sono intensificate negli ultimi anni. La capacità degli Houthi di lanciare missili su Israele solleva preoccupazioni per la sicurezza della regione e per la possibilità di un conflitto su larga scala. È fondamentale che le parti coinvolte si astengano da azioni che potrebbero portare a una escalation del conflitto e si impegnino in un dialogo per una soluzione pacifica.