Visita di Barbano a Vicenza e firma dell’accordo
Il generale di divisione dei carabinieri Giovanni Pietro Barbano, capo missione di Eulex in Kosovo, ha visitato il quartier generale permanente della Forza di gendarmeria europea Eurogendfor a Vicenza. La visita, che si è svolta all’interno della caserma “Antonio Edoardo Chinotto”, ha visto l’incontro con il comandante di Eurogendfor, il colonnello della Royal Netherlands Marechaussee Hans Vroegh. Lo scopo principale della visita è stata la firma di un accordo tecnico che implementa gli accordi del 2019 tra Eulex ed Eurogendfor, con l’obiettivo di rafforzare la cooperazione tra le due forze per la sicurezza in Kosovo.
L’accordo firmato prevede la creazione di una unità di Polizia di riserva (Reserve formed police unit-Rfpu), che può essere attivata in supporto a Eulex in caso di intervento. Finora sono state dispiegate quattro Rfpu, l’ultima a metà febbraio.
Barbano, che torna a Vicenza dopo aver diretto dal 2017 al 2023 il Coespu – il ‘think tank’ operativo dei carabinieri per le operazioni di supporto della pace sotto egida Onu – ha sottolineato l’importanza di questa collaborazione per la sicurezza in Kosovo.
Eurogendfor: una forza per la gestione delle crisi
Eurogendfor è una forza di gendarmeria europea istituita nel 2006 da Francia, Italia, Paesi Bassi, Portogallo e Spagna. Successivamente si sono aggiunti Romania e Polonia, con Turchia e Moldavia come osservatori e Lituania come partner. L’obiettivo di Eurogendfor è quello di migliorare le capacità di gestione delle crisi al di fuori del territorio dell’Ue, con missioni internazionali sotto l’egida di organizzazioni come l’Onu, la Nato e l’Ue.
La forza è composta da personale proveniente da diversi paesi europei, con un’ampia gamma di competenze e specializzazioni, che la rendono un’organizzazione versatile e flessibile, in grado di rispondere alle diverse esigenze delle missioni internazionali.
Eulex: la missione per lo stato di diritto in Kosovo
Eulex è la missione dell’Unione europea per lo stato di diritto in Kosovo, lanciata nel 2008 nel quadro della risoluzione 1244 del Consiglio di sicurezza delle Nazioni unite. L’obiettivo di Eulex è quello di supportare le istituzioni kosovare nello sviluppo di un sistema giudiziario indipendente e efficiente, con l’obiettivo di garantire lo stato di diritto nel paese.
La missione è composta da personale proveniente da diversi paesi europei, tra cui esperti di giustizia, polizia e amministrazione. Eulex lavora a stretto contatto con le autorità kosovare per fornire assistenza tecnica e formazione, con l’obiettivo di rafforzare le capacità locali e contribuire alla stabilità del paese.
Collaborazione strategica per la sicurezza
La collaborazione tra Eulex ed Eurogendfor rappresenta un esempio importante di cooperazione internazionale per la sicurezza. L’accordo firmato a Vicenza rafforza il partenariato tra le due organizzazioni, con l’obiettivo di migliorare la capacità di risposta a situazioni di emergenza in Kosovo. La presenza di una unità di Polizia di riserva a disposizione di Eulex rappresenta un elemento fondamentale per garantire la sicurezza e la stabilità del paese.