Il Milan ritrova la vittoria: 4-0 al Venezia
Dopo un avvio di campionato avaro di soddisfazioni, il Milan ha finalmente ritrovato la vittoria, imponendosi con un netto 4-0 sul Venezia in un match valido per il posticipo della quarta giornata di Serie A. La squadra di Pioli, reduce da tre partite senza successi, ha dominato la scena fin dai primi minuti, mostrando un’intensità e una determinazione che avevano mancato nelle precedenti uscite.
La prima rete è arrivata già al 2′ minuto grazie a Theo Hernandez, che ha sfruttato un’azione corale per insaccare di testa. Il raddoppio è arrivato al 16′ con Fofana, che ha finalizzato una splendida azione personale. Il Milan ha poi dilagato con due rigori trasformati da Pulisic (25′) e Abraham (29′).
Nella ripresa, il Venezia ha cercato di reagire, ma l’espulsione di Nicolussi Caviglia per un fallo su Krunic, che ha portato anche all’annullamento di un gol di Zampano per un precedente fallo dello stesso centrocampista, ha spento le speranze degli ospiti. Il Milan ha così controllato la partita fino al fischio finale, conquistando la prima vittoria stagionale e regalando una boccata d’ossigeno ai tifosi rossoneri.
Un Milan dominante e spietato
La prestazione del Milan è stata di altissimo livello, con la squadra che ha mostrato un’organizzazione e una fluidità di gioco che avevano mancato nelle precedenti partite. I rossoneri sono stati aggressivi in fase di recupero palla e precisi nelle verticalizzazioni, creando numerose occasioni da gol. La difesa è stata solida e attenta, non concedendo praticamente nulla agli avversari.
Il tecnico Pioli ha schierato una formazione con un 4-2-3-1, con Leao e Pulisic a supporto di Abraham in attacco. La scelta di schierare un tridente offensivo ha dato i suoi frutti, con la squadra che ha saputo creare superiorità numerica in fase di attacco e sfruttare al meglio le opportunità create.
La vittoria contro il Venezia è un segnale importante per il Milan, che ha dimostrato di avere la qualità e la mentalità per competere ai massimi livelli. La squadra ha ritrovato la fiducia e la convinzione nei propri mezzi, e ora dovrà cercare di mantenere questa continuità nelle prossime partite.
Il Venezia non riesce a reagire
Il Venezia, reduce da una vittoria contro il Cagliari nella scorsa giornata, non è riuscito a ripetere la prestazione di domenica scorsa. La squadra di Vanoli è stata sopraffatta dal Milan, soprattutto nel primo tempo, e non è riuscita a creare reali pericoli per la porta di Maignan.
La squadra ha dimostrato di avere difficoltà nel contenere la pressione alta del Milan e di faticare a costruire azioni offensive di qualità. L’espulsione di Nicolussi Caviglia, che ha lasciato gli ospiti in inferiorità numerica per gran parte del secondo tempo, ha complicato ulteriormente la situazione.
La sconfitta contro il Milan è un passo indietro per il Venezia, che dovrà cercare di ritrovare la solidità difensiva e la capacità di reagire alle avversità. La squadra ha dimostrato di avere delle potenzialità, ma dovrà lavorare per migliorare la propria organizzazione e la propria efficacia in fase di attacco.
Un segnale di ripresa per il Milan
La vittoria contro il Venezia è un segnale importante per il Milan, che ha dimostrato di avere la qualità e la mentalità per competere ai massimi livelli. La squadra ha ritrovato la fiducia e la convinzione nei propri mezzi, e ora dovrà cercare di mantenere questa continuità nelle prossime partite. Sarà importante vedere se il Milan saprà replicare questa prestazione anche contro avversari di livello superiore.