Il riciclo dei Raee in Italia: un passo avanti, ma la strada è ancora lunga

Un bilancio positivo, ma con margini di miglioramento

Nel 2023, l’hub Safe, che riunisce quattro sistemi collettivi per il riciclo di apparecchiature elettriche ed elettroniche a fine vita, ha raccolto 27.354,44 tonnellate di Raee. Di queste, oltre 24 mila tonnellate sono state recuperate e reintrodotte nei cicli produttivi, con un tasso di recupero del 92%. Questo risultato, pur positivo, evidenzia la necessità di intensificare gli sforzi per migliorare la gestione dei Raee in Italia e nel mondo.

Secondo Giuliano Maddalena, CEO di Safe, “Si raccoglie ancora troppo poco”. Il problema della scarsa tracciabilità dei rifiuti elettronici è diffuso a livello globale, con oltre il 70% dei rifiuti elettrici non tracciati e mal gestiti. L’Italia, purtroppo, non fa eccezione, con perdite di tracciabilità che superano il 65%.

“L’anno scorso il nostro gruppo ha raccolto circa 27 mila tonnellate, recuperandone 24 mila, con un tasso di riciclo del 90 per cento”, afferma Maddalena. “Questo fa bene all’ambiente e al risparmio di C02. Ma è sempre troppo poco, quindi dobbiamo lavorare in questa direzione”.

Le sfide future per il riciclo dei Raee

Il riciclo dei Raee è fondamentale per la sostenibilità ambientale, per la riduzione dell’impatto dei rifiuti elettronici e per la preservazione delle risorse naturali. Il recupero dei materiali da Raee consente di ridurre l’estrazione di materie prime vergini, con un impatto positivo sull’ambiente e sulla riduzione delle emissioni di CO2.

Tuttavia, la sfida principale rimane la scarsa tracciabilità dei rifiuti elettronici. La mancanza di un sistema di tracciabilità efficiente ostacola la gestione sostenibile dei Raee e rende difficile il monitoraggio del loro ciclo di vita. È necessario investire in tecnologie e sistemi di tracciabilità innovativi per migliorare la gestione dei Raee e garantire un recupero efficiente dei materiali.

Inoltre, è fondamentale promuovere la consapevolezza e la partecipazione del pubblico al riciclo dei Raee. La collaborazione tra istituzioni, aziende e cittadini è essenziale per raggiungere gli obiettivi di riciclo e di gestione sostenibile dei rifiuti elettronici.

Il ruolo della tecnologia e della collaborazione

La tecnologia può svolgere un ruolo chiave nel migliorare la tracciabilità dei Raee. Sistemi di tracciamento avanzati, basati su tecnologie come la blockchain, possono contribuire a monitorare il ciclo di vita dei rifiuti elettronici, dalla raccolta al riciclo, garantendo trasparenza e accountability. La collaborazione tra enti pubblici, aziende e cittadini è fondamentale per la riuscita di un sistema di riciclo efficiente. L’informazione e la sensibilizzazione del pubblico sono essenziali per promuovere comportamenti virtuosi e favorire la partecipazione al riciclo dei Raee.