Attacco aereo israeliano uccide 11 persone a Gaza City
L’agenzia di difesa civile di Gaza ha affermato che un attacco aereo israeliano ha colpito una casa a Gaza City, uccidendo 11 persone, tra cui donne e bambini. “Abbiamo recuperato i corpi di 11 martiri, tra cui quattro bambini e tre donne, dopo che un aereo da guerra israeliano ha colpito una casa di tre piani della famiglia Bustan”, ha detto all’AFP Mahmud Bassal, portavoce dell’agenzia che è guidata da Hamas. Bassal ha inoltre specificato che l’attacco è avvenuto intorno all’una di questa notte ora locale (intorno alla mezzanotte in Italia) e che la casa si trovava vicino alla scuola Shujaiya nel quartiere Al-Tuffah nella parte orientale di Gaza City. “Diverse famiglie si erano rifugiate nella casa colpita da un singolo missile senza alcun preavviso”, ha detto Bassal, aggiungendo che molti altri sono rimasti feriti.
Attacchi aerei in altre zone di Gaza
Il portavoce ha anche riferito che le forze israeliane hanno effettuato attacchi simili in altre parti del territorio gestito da Hamas durante la notte, uccidendo almeno 10 persone. Cinque sono state uccise nella parte nord-occidentale di Gaza City quando un attacco aereo ha colpito un gruppo di persone vicino alla scuola di Dar Al-Arqam, ha detto. Altri tre sono stati uccisi in un attacco nell’area di Al-Mawasi del governatorato meridionale di Khan Yunis, dove decine di migliaia di palestinesi sfollati hanno cercato rifugio, ha aggiunto Bassal.
La tragedia della guerra e il diritto internazionale
La notizia di questo attacco aereo e delle vittime innocenti, tra cui donne e bambini, è un’ulteriore testimonianza della tragedia della guerra e del suo impatto sulle popolazioni civili. È fondamentale ricordare che il diritto internazionale umanitario impone l’obbligo di proteggere i civili in tempo di conflitto e di evitare attacchi indiscriminati o sproporzionati. La comunità internazionale ha il dovere di monitorare la situazione e di esigere il rispetto delle norme del diritto internazionale.