‘Per un pugno di dollari’ compie 60 anni: la Cineteca di Bologna riporta in sala il capolavoro di Sergio Leone
euterpe
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Un film che ha fatto la storia
Il 12 settembre 1964, al Supercinema di Firenze, usciva ‘Per un pugno di dollari’, un film che avrebbe cambiato per sempre il panorama del western. Il film, diretto da un allora sconosciuto Sergio Leone, era destinato ad essere un semplice film di serie C, ma si è trasformato in un vero e proprio monumento del cinema.
Il film, che ha imposto il genere ‘spaghetti western’, ha conquistato un pubblico vastissimo e ha fatto diventare l’industria cinematografica italiana la seconda al mondo. La sua influenza è stata enorme, non solo per il cinema italiano, ma per l’intero genere western.
L’ispirazione di Kurosawa
Sergio Leone, grande ammiratore del cinema di Akira Kurosawa, fu colpito da ‘La sfida del samurai’ (‘Yojimbo’) durante una proiezione in un cinema romano. L’idea di trasformare il film di Kurosawa in un western gli balenò subito nella mente, e capì che sarebbe stato un progetto a basso costo, dato che la maggior parte delle scene poteva essere girata in un’unica location.
Leone, che conosceva il successo del remake di ‘I sette samurai’ di John Sturges, ‘I magnifici sette’, si rese conto che ‘La sfida del samurai’ poteva essere riadattato in un western di successo, con un budget contenuto.
Un’occasione unica
La Cineteca di Bologna, con il suo progetto ‘Il Cinema Ritrovato. Al cinema’, ha deciso di celebrare il 60° anniversario di ‘Per un pugno di dollari’ con una proiezione in versione restaurata in 4K. Insieme al capolavoro di Leone, verrà proiettato anche ‘Yojimbo – La sfida del samurai’ di Akira Kurosawa, anch’esso in versione restaurata.
Il direttore della Cineteca, Gian Luca Farinelli, ha sottolineato l’importanza di presentare i due film assieme al pubblico, in un’occasione unica per apprezzare la genialità di Leone e il suo debito verso il cinema di Kurosawa.
Un film che ha cambiato la vita di molti
Il film ha cambiato la vita di Sergio Leone, che da sconosciuto è diventato uno dei registi più importanti del cinema italiano. Ha lanciato la carriera di Clint Eastwood, che con il ruolo di ‘l’uomo senza nome’ ha trovato la sua consacrazione. E ha dato un’impronta decisiva alla musica di Ennio Morricone, che con le sue colonne sonore ha contribuito a rendere il film ancora più iconico.
Il 60° anniversario di ‘Per un pugno di dollari’ è un’occasione per celebrare un film che ha fatto la storia del cinema, e per ricordare l’influenza di Kurosawa su Leone e sul genere western.
L’eredità di Leone e Kurosawa
‘Per un pugno di dollari’ è un film che ha avuto un impatto enorme sul cinema, non solo per il genere western, ma per l’intero panorama cinematografico. L’ispirazione di Kurosawa è evidente, ma Leone ha saputo creare un film unico e originale, che ha saputo catturare l’immaginario del pubblico di tutto il mondo. La sua eredità è ancora oggi viva, e il suo cinema continua ad ispirare registi e sceneggiatori di tutto il mondo.
