Mattarella a Cagliari per l’inaugurazione dell’anno scolastico: 24/a edizione di “Tutti a scuola”
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Il Presidente Mattarella a Cagliari per l’inaugurazione dell’anno scolastico
Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e il ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, saranno a Cagliari lunedì 16 settembre per presenziare alla cerimonia di inaugurazione dell’anno scolastico 2024/2025. L’evento si terrà al Convitto Nazionale “Vittorio Emanuele II” in via Pintus, a partire dalle 16.30.
La visita del Presidente Mattarella a Cagliari rientra nell’ambito della 24/a edizione di “Tutti a scuola”, una cerimonia itinerante che si tiene dal 2015 e che lo scorso anno si è svolta a Forlì.
La cerimonia sarà un’occasione per celebrare l’inizio del nuovo anno scolastico e per sottolineare l’importanza dell’istruzione per la crescita e lo sviluppo del Paese.
Saranno otto le scuole, una per ogni provincia dell’Isola, che rappresenteranno la Sardegna all’evento: il liceo Marconi di Sassari, gli istituti superiori Deffenu di Olbia, Volta di Nuoro, Leonardo da Vinci di Lanusei, gli istituti comprensivi 1-2 di Oristano, di Villamar, Lilliu di Cagliari, Pascoli-Deledda-Don Milani di Carbonia.
L’undicesima visita del Presidente Mattarella in Sardegna
Per il Presidente Mattarella, questa sarà l’undicesima visita in Sardegna. Il Capo dello Stato ritorna nel capoluogo isolano a distanza di 10 mesi dalla sua precedente visita, lo scorso 4 novembre, in occasione della cerimonia del Giorno dell’Unità nazionale e Giornata delle Forze armate che si era celebrata al porto di Cagliari con la parata di oltre cinquecento militari.
L’importanza dell’istruzione e la centralità della Sardegna
La scelta di Cagliari come sede della cerimonia di inaugurazione dell’anno scolastico 2024/2025 sottolinea l’importanza dell’istruzione e la centralità della Sardegna nel panorama nazionale. L’evento rappresenta un’occasione importante per riflettere sul ruolo fondamentale della scuola nella formazione delle nuove generazioni e per promuovere il dialogo e la collaborazione tra le istituzioni, le scuole e le comunità locali.
