L’Italia in testa alla crescita immobiliare europea
L’Italia si prepara a guidare la crescita del mercato immobiliare nell’area UE nel biennio 2024-2025. Secondo lo studio “European Outlook 2025” presentato da Scenari Immobiliari al 32esimo Forum di previsioni di Rapallo, il fatturato immobiliare italiano dovrebbe aumentare del 3,4% entro la fine del 2023 e del 5,7% nel 2025.
Mario Breglia, presidente di Scenari Immobiliari, ha commentato che il periodo più difficile per il settore immobiliare europeo e italiano sembra essere ormai alle spalle, con prospettive positive per il futuro. La domanda nel settore residenziale è forte, e la discesa dei tassi di interesse dovrebbe spingere le compravendite.
“Il settore residenziale è trainante, con una forte domanda e tassi di interesse in calo che dovrebbero spingere le compravendite.”
Breglia ha anche evidenziato la stabilità della domanda di uffici, soprattutto per quelli nuovi, e il continuo interesse per il settore dell’ospitalità. La logistica rimane positiva, mentre il settore commerciale sta vivendo una crisi in attenuazione.
“Stabile la domanda di uffici, soprattutto nuovi e continua l’interesse per il settore dell’ospitalità. Sempre positiva la logistica mentre rimane la crisi nel settore commerciale, anche se in attenuazione.”
Previsioni positive per le compravendite residenziali
Lo studio prevede 720.000 compravendite residenziali in Italia nel 2024, con un aumento a circa 760.000 nel 2025. Questo rappresenta un incremento del 36% rispetto al 2020.
Oltre il 90% delle compravendite riguarda case vecchie, il che spinge le quotazioni al rialzo per le abitazioni nuove o di migliore qualità, che non richiedono interventi di riqualificazione.
“Oltre il novanta per cento delle compravendite riguarda case vecchie e questo spinge le quotazioni al rialzo per le abitazioni nuove o comunque di migliore qualità, che non richiedono interventi di riqualificazione.”
Prezzi di vendita in crescita, con Milano in testa
Lo studio prevede una crescita del 3,1% dei prezzi di vendita a livello nazionale. Tuttavia, nelle grandi città le variazioni saranno più significative. Milano guida la classifica delle prime 10 città con un +6,9%, seguita da Venezia (+6,5%) e Roma (+6%).
Le altre città con una crescita significativa dei prezzi sono Bergamo (+5,2%), Bologna (+5,1%) e Napoli (+5%).
“Proprio sui prezzi di vendita, si prevede una crescita del 3,1% a livello nazionale, ma nelle grandi città le variazioni saranno più significative, con Milano che guida la classifica delle prime 10 città con un +6,9%, davanti a Venezia con un +6,5% e Roma con un +6%. Seguono Bergamo (+5,2%), Bologna (+5,1%) e Napoli (+5%).”
Un futuro positivo per il mercato immobiliare italiano?
Le previsioni di Scenari Immobiliari sono positive, ma è importante ricordare che il mercato immobiliare è soggetto a numerose variabili. L’inflazione, l’aumento dei tassi di interesse e la situazione geopolitica globale potrebbero influenzare il mercato in futuro. Tuttavia, la forte domanda nel settore residenziale e la discesa dei tassi di interesse suggeriscono che il mercato immobiliare italiano potrebbe essere avviato verso un periodo di crescita stabile. Sarà interessante osservare come si evolverà il mercato nei prossimi anni e se le previsioni di Scenari Immobiliari si riveleranno accurate.